Installate nell’area del Parco Matusa, in funzione 24 ore su 24
FROSINONE – Prosegue il percorso di ampliamento della rete di videosorveglianza nell’ambito del piano che punta ad incrementare la sicurezza nel centro urbano del comune di Frosinone.
Cinque nuove telecamere sono state aggiunte alla attuale dotazione di occhi elettronici. Si trovano tutte nel perimetro del Parco Matusa, nato sull’area dove sorgeva lo storico stadio del Frosinone Calcio prima di trasferirsi nel moderno Benito Stirpe.
L’area viene frequentata quotidianamente da famiglie, giovani, anziani e sportivi. Grazie alle nuove telecamere sono videosorvegliate 24 ore su 24 le gradinate, il parco giochi, l’uscita e l’ingresso principale del Parco Matusa e le aree adiacenti.
Il progetto ‘Città in Video’ è nato negli anni scorsi ed ha dotato il capoluogo di un sistema che vede in stretta sinergia il Centro Elaborazione Dati comunale (dove confluiscono le immagini raccolte alle telecamere) e le forze dell’ordine in servizio nella città. Spesso le immagini si sono rivelate utili per l’attività d’indagine della polizia giudiziaria.
“L’implementazione del sistema di videosorveglianza del Parco Matusa punta a contrastare gli atti di vandalismo e danneggiamento a carico del patrimonio pubblico” hanno dichiarato il sindaco Riccardo Mastrangeli e l’assessore Alessandra Sardellitti.
