La Viterbese è ancora viva. In qualche maniera, al termine di una stagione complicatissima, tormentata, mare in tempesta e mille difficoltà, ancora barlume di speranza per evitare la retrocessione diretta. E va bene così. Nonostante il successo della Fidelis Andria sulla Turris, che di fatto avrebbe spediti il club gialloblu all’ultimo posto e quindi conseguentemente retrocessione diretta, al termine di una gara scarna, brutta, tesa e contratta, la Viterbese batte e beffa 1-0 all’ultimo respiro, proprio al tramonto dei 5 minuti di recupero, la Gelbison: decide e trafigge un rigore di Marotta, gioia sfrenata, speranze vive. Dall’inferno al limbo del Purgatorio, ma sempre penultimi. 6 lunghezze di distanza proprio dal club di Agropoli: in Campania terzo successo esterno stagionale, vinto scontro diretto cocente. Adesso i playout si giocherebbero proprio contro i campani.
In chiave playout e salvezza, punto prestigioso, salutare e rilevante per il Montorosi Tuscia, che blocca la corsa playoff del Picerno: 1-1. A proposito di playoff, notevoli rimpianti per il Latina, KO a Monopoli: grossi rimpianti nerazzurri in Puglia, perchè in parità ad inizio ripresa Rosseti scippa rigore a Ganz e sbaglia. La gara gira poi tutta in favore dei padroni di casa, che chiudono 3-1 la contesta. Mr Di Donato rammaricato: chiede di rispettare le gerarchie ma predica tranquillità e guardare alla prossima gara. Sconfitta pesantissima per i nerazzurri, non solo per i motivi spiegati per cui è arrivata, ma soprattutto perchè li fa scalare in undicesima posizione, fuori dai playoff.
