Non solo Frosinone. La Pasquetta di Serie B ha regalato emozioni su tutti i campi del Bel Paese. Adesso a sei turni dal termine la classifica non è più pangea: cominciano francamente a delinearsi blocchi distinti, ciascuno per i rispettivi obiettivi.
Amarezza rossoblu. Genoa rimontato sul lago di Como. E pensare che i liguri di Gilardino erano avanti 2-0, sembrava classica domenica di maturità e continuità per scappare dal terzo posto e ambire addirittura al Frosinone, invece i lagunari rimontano in piena ripresa ed inchiodano il Grifone sul 2-2. Genoa che resta secondo, poteva scappare a +8 sulla terza, invece il colpaccio nel finale del Bari nell’estremo Nord a Bolzano contro la rivelazione Sud Tirol ha cambiato margini e distanze in classifica. Bari che torna a -4 a sognare la promozione diretta, sarà testa a testa fino alla fine.
In chiave playoff si ristruttura con continuità il campionato della Reggina, che rinsalda quantomeno la quinta posizione col successo sul Venezia che bissa quello pesantissimo infrasettimanale di Perugia. Continuità pure per il Parma di Buffon che vince di misura a Cittadella, solo reti inviolate per il Cagliari a Pisa.
In coda da registrare in apertura di giornata il pesantissimo successo esterno della Spal e Benevento: streghe giallorosse adesso fanaline di coda al termine di una stagione tormentatissima, dopo Cannavaro salta pure Stellone e panchina al rispolverato Agostinelli.