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    20 Aprile 2023
    Champions. Rispettate premesse: Man City in semifinale, Bayern fuori. Adesso Guardiola sogna la sua rivincita Real..

    Premesse d’Etihad rispettate e dopo il sontuoso 3-0 dell’andata il Manchester City esce indenne pure da Monaco di Baviera: missione compiuta, Guardiola centra la sua decima semifinale di Coppa dei Campioni lasciando dietro Ancelotti e Mourinho, Citizens ancora tra le 4 più importanti d’Europa. Delusione Bayern: futuro incontestabile quello chiamato Tuchel, ma sollevare Nagelsmann in piena stagione s’è rivelata sciocchezza. Meritava di finire stagione dopo gran cavalcata europea.

     

    Il Manchester City resiste e lo fa come lo fanno le grandi contemporanee a questi livelli. Come? Col palleggio, in sapiente amministrazione. Le uniche occasioni effettivamente pericolose bavaresi arrivano al tramonto del primo tempo ma senza successo. Cos’ha di diverso il City rispetto ai primi 6 anni guardiolani? Un peso specifico notevole davanti. A volte pur per loro palla lunga, sponda e ripartenza: così arriva il ruggito di Haaland che riscatta un rigore alle stelle nel primo tempo e sbrana la porta bavarese. Nel finale il rigore di Kimmich evita un’altra sconfitta Bayern, magra soddisfazione: 1-1 finale, Guardiola in semifinale.

     

    Sarà semifinale e sarà ancora Real Madrid, cercando la rivincita della passata stagione. Stavolta ritorno all’Etihad per quel sogno chiamato Instanbul. Dopo aver battuto Tuchel, Guardiola sogna rivincita su Carletto: parliamo di livelli e allenatori elitari, straordinari. Il progetto cresce e prosegue: dopo tanti anni d’amarezze tra ottavi e quarti, nell’ultimo triennio almeno una finale e doppia semi. Qualcosa di grande.