Non solo quarti di Champions, Europa e Conference. Non solo gran finale dei campionati. Come sempre e puntualmente ad aprire iniziano i fiorire i primi interessamenti estivi, primi potenziali tormentoni del mercato estivo.
E tra questi potrebbe sussistere e tornare al centro di copertine e riflettori di mercato il nome di uno dei centrocampisti migliori del nostro calcio: Nicolò Barella. Una delle mezzali di sostanza, per insirimenti e completezza, ormai più forti del nostro calcio moderno. Chiaramente un calciatore del genere, con affinità tecniche molto ricercate in Premier, richiama sirene straniere. Se non altro per il prezzo del cartellino: Barella, che nel 2021 rinnovò il contratto con l’Inter fino al 2026, oggi vale secondo gli esperti del settore quasi 70 milioni di euro. Quantomeno questa sembra essere la cifra che farebbe vacillare l’Inter. Nerazzurri che in caso, per caratteristiche tecniche analoghe, avrebbero già pronto il piano B: Frattesi del Sassuolo. E L’Inter stessa potrebbe aver bisogno di soldi, in caso di mancato accesso alla prossima Champions League.
E su Barella ha messo seriamente gli occhi il Liverpool. Liverpool che dopo un’annata di transizione, confermata fiducia a Klopp, il prossimo anno sarà chiamato a tornare a lottare per i vertici. Per farlo deve rinfrescare prima e rinsaldare/rinforzare poi, il reparto quest’anno obiettivamente meno all’altezza delle aspettative: il centrocampo.
Liverpool che per stessa ammissione di Klopp continua a cercare un direttore sportivo (sempre più in voga il nome di Paul Mitchell, ex Tottenham). Liverpool che a centrocampo vanta un sogno impossibile: Jude Bellingham, prodotto esteticamente più brillante del calcio britannico, letteralmente esploso oltremanica a Dortmund. Ma su Bellingham ci sono già United e City, che avranno meno necessità di far più calciatori nel reparto, per questo potranno stanzionare i loro tesori sul colpo unico; a Liverpool circostanze diverse, serve ristrutturare il reparto con più di un elemento, due o tre calciatori di livello. Per questo Klopp (pretattica?) s’è mediaticamente e palesemente tolto dalla corsa a Bellingham: Barella può diventare un obiettivo. Nicolò piace eccome.
