Un carrarmato. Una macchina inesauribile. Come un uragano Erling Haaland è sbarcato in Premier e, al primo anno, ha già battuto tutti i record: segna ancora, stavolta per la 35sima volta, il gol che gli consente di superare Shearer e Cole e divenire a tutti gli effetti il recordman assoluto di gol realizzati in Premier in una singola stagione.
E il City se lo gode. Se lo coccola, lo valorizza. Guardiola fa punti e continua a farli. 3-0 netto sul West Ham, completamente divorato nella ripresa dopo un primo tempo d’estrema resistenza. Sblocca Akè, raddoppia proprio Erling, chiude tutto Foden, che torna a brillare dopo l’infortunio e delizia il pubblico dell’Etihad con un bolide perfetto al volo. No De Bruyne, no problem. Guardiola conta di recuperarlo prossima settimana per la rivincita sul Real Madrid.
Detto e sempre sostenuto, il Man City è un’istituzione primaverile. Quando arriva marzo, chiunque essa debba inseguire, sente l’odore del sangue. E in virtù del successo di stasera, nono consecutivo in Premier, Guardiola controscavalca allievo Arteta. In questo momento 79 a 78, sempre con una gara da recuperare in favore dei Citizens. City che sabato affronterà il Leeds, decisamente più complicata la trasferta dell’Arsenal sul campo del Newcastle. Guardiola sogna l’allungo. Solo poi sarà Real Madrid.
