Letteralmente decollata la corsa più folle degli ultimi anni per 3 posti nella prossima Champions League. Una settimana e tre turni, doppio asse Milano/Roma, sfide e duelli, gare determinanti. E ieri un sabato piuttosto significativo: tutto aperto, la quinta ha battuto la seconda, il Milan piega la Lazio, digerisce i punti persi mercoledì e mostra di voler spingere fino alla fine per evitare delusione tremenda di fallire l’obiettivo minimo ad inizio stagione, il quarto posto.
Prestazione stavolta deludente dei biancocelesti, che vanno subito sotto, sbagliano tanto in impostazione, condannati dal raddoppio di Theo Hernandez, cavalcata di 70 metri e bolide all’angolino che chiude una partita nella prima mezzora senza che la Lazio riesca minimamente a graffiare e/o impensierire la porta rossonera. Lazio che resta momentaneamente seconda in attesa del risultato della Juve a Bergamo, ma torna a tremare: poteva ipotecare un piazzamento da sogno, invece no, San Siro fatale due volte in sette giorni.
Se il Milan quinto accorcia a 61 e si porta a tre lunghezze dai biancocelesti, ancora meglio fa l’Inter, che vince con l’ennesima prova di forza e maturità che testimonia nuovo smalto e consapevolezza riacquisita in campionato: nerazzurri corsari all’Olimpico, 2-0 anche qui, un gol per tempo a stendere una Roma orgogliosa, mai doma e decimata. Sblocca Dimarco, raddoppia Lukaku. Calendario contratto e semifinali all’orizzonte: Inzaghi ruota ma stavolta il risultato non cambia, continuità nerazzurra.
Scene di sport all’Olimpico: gran coesione tra pubblico giallorosso e squadra, al triplice fischio Mou porta i suoi sotto la Curva Sud, per ringraziare e ricambiare applausi e sentimento, apprezzando sforzo profuso. Adesso per i giallorossi, decimati nel momento clou della stagione, il quarto posto diventa utopia. La Roma resta dietro, in questo momento settima della classe: per questo tutte le attenzioni dirottate al Leverkusen per il sogno europeo. Mou, dall’alto della sua esperienza, lo sa benissimo: chiama a raccolta il suo pubblico per giovedì, sarà ancora tutto esaurito.
