PONTECORVO – Dodici persone titolari di licenze NCC (noleggio con conducente) sono finite nel mirino della procura di Cassino che ha aperto una indagine a loro carico per falsità ideologica. Gli accertamenti, svolti dalla Polizia Stradale di Frosinone dopo la denuncia presentata da un’associazione di categoria, hanno portato al sequestro di 13 autorizzazioni per noleggio con conducente ed altrettanti stemmi araldici per autoveicoli da noleggio, rilasciati dal comune di Pontecorvo, con procedure difformi da quelle previste dalle normative nazionali e regionali.
La vicenda riguarda alcuni titolari di società che operano nel settore dei trasporti, tutti residenti al di fuori della provincia, che avevano ottenuto dal comune ciociaro l’ok al noleggio di veicoli con conducente, rilasciate a fronte della presenza di alcuni requisiti, tra i quali, la disponibilità di una rimessa nel territorio del comune che rilascia le autorizzazioni e l’iscrizione al ruolo conducenti della camera di commercio di Frosinone.
L’ipotesi investigativa riguarda proprio il fatto che le attività di NCC siano state svolte unicamente presso i poli di mobilità presenti nel territorio della provincia della Capitale (aeroporti e porti) e quindi al di fuori del territorio del comune che aveva rilasciato le autorizzazioni in un numero sproporzionato rispetto alle esigenze di trasporto locali.
Inoltre, stando agli accertamenti, le rimesse dichiarate sono risultate fittizie poichè consistevano in locali adibiti ad altri scopi o, in alcuni casi, non avevano i requisiti minimi per essere considerati autorimesse per vetture da noleggio.
