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    22 Maggio 2023
    La festa del City: Guardiola quinta Premier e sogno Treble. Miracolo Brighton: De Zerbi centra l’Europa

    Un quadretto ormai già dipinto da settimane. Il gran rush finale, la pressione sui Gunners, lo scontro diretto, il sorpasso. La bandiera bianca, quella dell’Arsenal, che dopo il triplo colpo subito da De Zerbi, si lascia definitivamente andare pure a Nottingham. Salvo il Forest: Manchester City matematicamente campione d’Inghilterra. E allora sabato sera era già partita la festa all’Etihad, quella che ha permesso di proseguire le celebrazioni per la finale di Champions e preparare abbracci e trofeo del giorno dopo, quando a Guardiola è bastato far riposare tutti i propri giganti per aver la meglio pur sul piccolo Chelsea e sollevare al cielo di Manchester la sua quinta Premier in 7 anni d’egemonia, terza consecutiva. Un trionfo straordinario per un club che adesso, giunto all’apice della sua completezza, punta alla storia, quella di pareggiare il leggendario treble concittadino di Sir Alex Ferguson nel 1998. Onori ai vincitori ma onor pure ai vinti ed all’annata straordinaria e rivelazione dell’Arsenal, che chiude senza titoli ma con la consapevolezza d’esser tornati grandi, dopo troppe stagione deludenti e transizione, al quarto anno d’Arteta.

    In classifica, nonostante l’emozione finale d’Anfield per l’ultimo timbro di Firmino, mastica amaro il Liverpool che si scontra col muro Villa e arresta la sua rincorsa Champions, che avrebbe avuto del miracoloso: andranno United  e Newcastle. Reds quinti, con ogni probabilità sesto il Brighton, favolo De Zerbi: battuto il Southampton in uno dei tanti derby della Manica e festa grande, per la prima volta i gabbiani conquistano l’Europa. Sarà presumibilmente Europa League, manca un punto in due partite. Affonda il Tottenham che chiude definitivamente annate deludenti: in estate tabula rasa, Spurs costretti a ripartire da zero.