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    Cronaca
    24 Maggio 2023
    Pioppi secolari tagliati a Capranica, il sindaco Nocchi fa scena muta

    di Simona Tenentini

    CAPRANICA – Pioppi secolari tagliati a Capranica: il mistero si infittisce.

    Qualche giorno fa, da queste colonne, riportavamo la notizia dell’improvviso e soprattutto inspiegabile (apparentemente) taglio di tre pioppi secolari che giganteggiavano a Capranica nella zona dell’antica Fonte delle Rocce, conosciuta sin dall’epoca degli Etruschi, situata nei pressi dell’ex stabilimento Mineralneri.

    Un’operazione avvenuta in tutta fretta e della quale, in Comune, nessuno sa nulla.

    “I tre alberi sono stati abbattuti e trascinati via passando proprio dall’area del cantiere di quello che dovrà diventare a breve un enorme centro commerciale in mano alla GDO, ai margini della suggestiva via Francigena….. Gli uffici comunali di Capranica, così come il Comando della Polizia Locale, non hanno saputo fornire alcuna informazione sui motivi che hanno spinto l’amministrazione ad autorizzare l’abbattimento degli alberi. Sul sito istituzionale del Comune di Capranica non c’è traccia dell’ordinanza sindacale di abbattimento dei pioppi. Abbiamo anche inviato una email, chiedendo di avere il provvedimento amministrativo del Sindaco o dell’ufficio competente, ma anche in questo non abbiamo avuto risposta….”.

    Per avere delucidazioni al riguardo sul fitto mistero abbiamo quindi provato ad avere il parere del sindaco Pietro Nocchi, la prima autorità che dovrebbe essere informata in situazioni simili, eppure anche in questo caso…..nessuna risposta.

    Il primo cittadino, pur avendo visualizzato la nostra richiesta di intervista, ha scelto la via del silenzio, non fornendo alcun seguito.

    Erano tante le nostre domande, a partire da quale autorità competente dovrebbe essere partito il provvedimento di abbattimento, se questo fosse o meno supportato da elementi circostanziati di pericolosità accertata e del perchè nessuno in Comune sembra essersi accorto che in quell’oasi incontaminata manchino, da qualche giorno, tre alberi di alto fusto che si trovavano lì da almeno sessant’anni.

    Putroppo al momento, però, sembrano tutti quesiti destinati a rimanere senza risposta.