LATINA – Un altro inquietante episodio di violenza sulle donne arriva da Latina. I fatti risalgono alla notte tra il 12  e il 13 maggio scorsi, quando in Via dei Volsci un tunisino di 26 anni ha cercato di abusare di una donna: le se è avvicinato e ha cominciato a palparla e a baciarla. La ragazza ha subito cercato di divincolarsi e ha cominciato a urlare. Di fronte alle resistenze della donna, il 26enne si è “accontentato” di strapparle la borsa e poi si è dato alla fuga. A quel punto, la coraggiosa ragazza ha cominciato a inseguirlo per riavere il maltolto, ma il tunisino si è dimostrato più veloce e lei ha desistito e si è incamminata verso casa. La serata sembrava trasformarsi in un incubo  per la ragazza, quando, arrivata al suo portone si è ritrovata di fronte di nuovo il tunisino, intenzionato a molestarla nuovamente. Per fortuna nel frattempo, qualcuno, sentite le urla in strada, aveva chiamato la Polizia che proprio in quel momento è arrivata sotto casa della ragazza. Il 26enne ha provato a raccontare una versione molto fantasiosa dell’accaduto agli agenti, ma la ragazza ha invece messo in fila con lucidità tutti i passaggi della movimentata serata e la sua versione è stata confermata anche nei dettagli dalle immagini delle telecamere di sicurezza presenti in Via dei Volsci. Raccolte dunque tutte le prove a suo carico, nel pomeriggio di giovedì scorso la Polizia ha tratto in arresto il tunisino, rintracciato presso la stazione degli autobus, con le accuse di tentata violenza sessuale e rapina.