Notte amarissima per il movimento calcistico italiano. Dopo aver fatto sognare mezzo Bel Paese fino all’ultimo atto, l’attesissima finale, i giovanissimi azzurri di Nunziata vedono scivolar via quel gran traguardo da sogno all’ultimo respiro: Mondiale Under 20 all’Uruguay. Nella notte brasiliana decide al tramonto di gara una rete di Luciano Rodriguez che regala per l’1-0 finale trionfo e coppa ai giovani della Celeste. Partita tutt’altro che bella, brillante o spettacolare. Stavolta i gioielli azzurrini non colpiscono: pochi lampi per Casadei, Pafundi o lo stesso Baldanzi. Nel complesso, ai punti, forse più Uruguay, nazionale per tradizione e definizione sempre particolarmente dura e fisica. Ma i rimpianti salgono quando considerando l’ottima resistenza azzurra nel corso del match, proprio quando i supplementari sembrano in porto e nell’aria, tutto è andato in frantumi per un piccola ma grande disattenzione e/o ingenuità al minuto 86′, quando proprio sugli sviluppi di un corner è passata la Celeste. Difficile considerare stamani l’avventura brasiliana degli azzurri come chiusa come un pugno di mosche: resta un movimento che continua a crescere, resta un Casadei capocannoniere e miglior calciatore dell’edizione, restano ricordi di un cammino sorprendente e straordinario, che ha visto i nostri giovani leoni battere compagini del calibro di un Brasile padrone di casa battuto addirittura all’esordio, fino alle prestigiose vittorie tra ottavi e quarti con Inghilterra e Colombia.
Sport
12 Giugno 2023
Under 20, sfuma il sogno azzurro: Mondiale all’Uruguay