Primo venerdì di qualificazioni verso Euro 2024, qualificazioni che a giugno non narrano protagonista l’Italia impegnata senza successo nelle Final Four di Nations League. La prossima settimana si concluderà la stagione dei grandi campioni europei: dopo gli impegni in nazionale scatterà il classico rompete le righe, sarà solo tempo di vacanze e mercato, prima di rientrare in ritiro coi propri rispettivi club a luglio per preparare la nuova stagione. Ed il venerdì sera ha narrato le scorpacciate di Francia e Inghilterra, che chiaramente rispettano i pronostici e battono nei loro rispettivi gironi le piccole Gibilterra a Malta. Tutto facile a Faro per il transalpini: 3-0, a segno Giroud. Ancor più rotondo il successo britannico col 4-0 nel Mediterraneo: Arnold pesca il jolly, Kane solca i suoi record, nel finale gloria pur per Wilson. L’Inghilterra sale in testa e fortifica il primato nel girone dell’Italia, dove l’Ucraina ribalta con cuore e sentimento la Macedonia: 3-2 sui Balcani. Non basta gioiello Elmas: nella ripresa clamorosa rimonta gialloblu. 3-2 esterno lo stesso punteggio con cui la Turchia vince all’ultimo respiro in Lettonia, pesante come il 2-1 nello scontro diretto tra Grecia e Irlanda, che posta gli ellenici al secondo posto nel gruppo della Francia addirittura momentaneamente davanti all’Olanda. Svizzera col brivido in Andorra, Danimarca di misura sull’Irlanda del Nord, bel 2-0 della Finlandia sulla Slovenia. In chiusura, ma non in ordine di importanza, un gran colpo esterno tutto da narrare lo mette a segno l’Armenia sul campo del Galles: senza Bale, altra nazionale. E si sente. 4-2 armeno determinato dall’argentino naturalizzato Zelarrayan, doppietta e assist a spegnere Cardiff. Girone equilibratissimo, quello della Croazia. Sorride dunque la Turchia, il Galles si butta via.