Per costi troppo pesanti l’Uefa ha deciso di lanciare il suo Europeo Under 21 senza VAR, nemmeno la Goal Line Technology. Nonostante si trattasse di una manifestazione di categoria così prestigiosa. I risultati sono arrivati, immediatamente. Grandissima Italia, gran debutto. A testa altissima. Ma sconfitta. Stavolta non battuta 2-1 dalla Francia, ma da episodi arbitrali piuttosto netti, stavolta obiettivi, rilevanti. Transalpini avanti in apertura con Kalimuendo, azzurri che protestano per un rigore apparso palese e chiaro. Pareggia comunque l’Italia con Pellegri, preferito a Colombo, prima del 2-1 firmato Barcola, rete però partita da un fallo evidentemente netto e chiaro. Già due episodi, ma quello più evidente arriva nel finale: gol di Bellanova, 2-2, palla che oltrepassa la linea di porta, non secondo il direttore di gara, episodio incredibile, senza Goal Line nessun pari e Francia vincente. Senza nulla togliere ad una Francia che gioca, tesse e palleggia molto bene, senza considerare la sua cronica gran forza fisica. Italia scippata. Adesso servirà necessariamente battere la Svizzera, che ha rimontato e battuto la Norvegia. Domenica già dentro o fuori. Nel post gara Gnonto e Rovella reagiscono bene, con maturità e mentalità, senza scendere ad episodi, guardando già dritto. “Abbiamo fatto una grande partita, dimostrando le nostre qualità, giocando alla pari contro una squadra forte. Ma bisogna esser positivi, a dispetto degli episodi a loro favore. Continuare a lottare, a giocare come abbiamo fatto” spiega Gnonto. Eco di Rovella: “Siamo consapevoli di esser una squadra forte. Dobbiamo dimostrarlo ancora di più. Questa prestazione ci da ancora più fiducia. Domenica con la Svizzera determinante, ma ci faremo trovare pronti”.
Sport
23 Giugno 2023
Under 21, azzurrini scippati: veleni e polemiche, 2-1 Francia