Tutto fatto. Finalmente un colpo importante in entrata pur per un Milan che ha iniziato l’estate in maniera tremendamente travagliata. Tra vibranti proteste di una tifoseria scioccata e scottata per l’addio di Tonali ma soprattutto per quello più importante, quello dirigenziale, quello chiamato Paolo Maldini. Dopo aver chiuso Sportiello mesi fa, secondo portiere che oggi ha sostenuto le visite mediche di rito (arriva dall’Atalanta a parametro zero), in attesa di Kamada, ecco Ruben Loftus Cheek. Tutto fatto col Chelsea: arriva un altro prodotto dell’academy dei Blues, storico compagno di squadra di Tomori, persuaso a ricostruire la sua carriera (troppo chiuso a Stamford Bridge) proprio dal calcio italiano, da San Siro e dai suoi prestigiosi colori rossoneri. Centrocampista polivalente, calciatore fisico, propulsore di spinta. Torna a consegnare quei chili e quei centimetri per un reparto che quest’anno ha perso sì Tonali, ma lo scorso anno Kessiè. Caratteristiche per un certo senso simili, sbarcherà nelle prossime ore in Italia con tanta tanta voglia di far bene. Individuato dalla vecchia dirigenza, coi primi contatti importanti firmati chiaramente Maldini e Massara, dopo qualche settimana interlocutoria il Milan ha finalmente deciso di accelerare l’operazione: tutto fatto col Chelsea, saranno 16+4 di Bonus i milioni che la proprietà rossonera verserà nelle casse dei Blues, che proseguono la rivoluzione estiva e tante tante uscite richieste dal nuovo mentore, Mauricio Pochettino. 27 anni, Ruben arriva nel pieno dell’età calcistica. Era già in uscita: ultima stagione travagliata, tanti infortuni, retrocesso nelle gerarchie del team dell’ovest di Londra. Quindi adesso tanta la voglia di mettersi in mostra e tornare protagonista. Prendersi Milan, Serie A e perchè no, nel tempo, tornare a sognare la nazionale inglese.