logo
    Cronaca
    28 Giugno 2023
    Ritrovo Ferrari al Maximo per sensibilizzare ai temi della solidarietà

    ROMA – I più recenti e fiammanti modelli delle auto del cavallino rampante si sono dati appuntamento in piazza Gabriella Ferri al Maximo Shopping Center a Roma per un ritrovo Ferrari che ha richiamato gli appassionati delle quattro ruote e incuriosito tutti i visitatori del centro commerciale, affascinati dalla grande bellezza e classe delle supercar della casa di Maranello.

    Scortati dalla Polizia Locale, le Ferrari guidate dai rispettivi proprietari ha percorso la via Laurentina per poi entrare in Piazza Gabriella Ferri dove sono rimaste esposte fino al pomeriggio.

    In questa speciale occasione, è stata dedicata grande attenzione ad importanti tematiche sociali legate al mondo della disabilità e quindi all’inclusività e pari opportunità.L’obiettivo di questa giornata è stato quindi, anche quello di regalare un sorriso ma soprattutto un’emozione a chi vive le difficoltà causate dalla propria patologia. Durante la giornata giovani e adulti, coinvolti da AISM Roma e Fondazione Telethon e accompagnati a bordo dagli equipaggi delle vetture, hanno avuto l’opportunità di fare un giro in Ferrari nelle strade attorno al Maximo. È stata un’occasione, in un contesto festoso, per sensibilizzare al rispetto delle persone disabili e di tutte quelle che hanno delle fragilità, sottolineando la necessità di una società che includa e offra a tutti le stesse opportunità.

    L’associazione AISM Roma e la Fondazione Telethon sono state presenti anche con due corner informativi e di sensibilizzazione per incontrare i visitatori e raccontare il loro impegno nella lotta contro la sclerosi multipla e contro le malattie genetiche rare, le conseguenze che esse portano in termini di disabilità, ma anche l’importanza della ricerca per sconfiggere queste malattie e creare un futuro migliore.Proprio per aiutare il pubblico a comprendere la condizione e la sensibilità di chi vive la malattia o la disabilità, AISM Roma ha portato  il suo laboratorio esperienziale “Senti come mi sento”, che ha permesso a tutti di provare sensazioni, emozioni, sintomi frequenti e difficoltà di chi convive con la sclerosi multipla. Tramite l’utilizzo di oggetti comuni, ausili medicali, strumenti per fare esercizio fisico, il laboratorio riproduce il più possibile da vicino i sintomi più comuni della sclerosi multipla.Un modo efficace per suscitare empatia e vicinanza anche in chi non conosce questa malattia e le sue conseguenze sulla vita quotidiana di chi ne è colpito. E anche per stimolare il rispetto che comincia da piccoli ma fondamentali gesti di educazione e civiltà come, restando nell’ambito dei centri commerciali e in tema di automobili, quello di non occupare indebitamente i posteggi riservati alle persone con disabilità. I volontari della Fondazione Telethon sono stati presenti al loro corner informativo per sensibilizzare e divulgare i risultati delle ricerche sulle malattie genetiche rare svolte dai ricercatori in 33 anni di attività della Fondazione biomedica.