SANTA MARINELLA (RM) – Tragedia del mare questa mattina a Santa Severa. Nel tratto di spiaggia adiacente al Castello, una donna e la sua figlia piccola, nonostante le bandiere rosse, si sono tuffate in mare e a causa delle onde e delle correnti non sono più riuscite a tornare a riva, rischiando di affogare. Eroicamente un uomo di 60 anni si è gettato nelle acque per cercare di salvare donna e bimba. Anche l’uomo però è stato sopraffatto dalla corrente e probabilmente da uno dei mulinelli che spesso si formano in quella zona. Nel frattempo si sono gettati in acqua anche due bagnini – uno dello stabilimento “Isola del Pescatore” e l’altro della vicina spiaggia militare – che sono riusciti a trarre in salvo uno la mamma e l’altro la bimba. L’ultimo a essere salvato, in questo caso dal Nucleo sommozzatori della Protezione Civile di Santa Marinella, è stato proprio l’eroico 60enne. L’uomo è stato portato a riva in condizione molto gravi, tanto che è stato necessario chiamare l’elisoccorso che lo ha trasportato in codice rosso al Policlinico Gemelli. Purtroppo è arrivata successivamente la notizia che nonostante gli sforzi dei medici, il 60enne è morto in ospedale. Ironia della sorte, al momento della tragedia era presente anche il sindaco di Santa Marinella, Pietro Tidei, che si trovava sul posto proprio per verificare l’avvio del progetto spiagge sicure. La Guardia Costiera sta indagando per ricostruire nel dettaglio quello che è successo questa mattina.
