MONTALTO DI CASTRO (VT) – Una brutta storia di violenza si è consumata sabato sera nel bosco situato fuori del centro abitato di Marina di Montalto, tra la strada delle Murelle e il confine con il comune di Tarquinia. Si tratta di un’area che da anni è tristemente nota per essersi trasformata in una piazza di traffico di stupefacenti e gestita proprio da magrebini. Il fatto è accaduto intorno alle 21 e secondo una prima ricostruzione ci sarebbe stata una sparatoria, probabilmente legata a una resa dei conti o a un debito non pagato tra pusher: al momento al Commissariato di Polizia, dove si stanno occupando delle indagini, tengono le bocche assolutamente cucite e non vogliono far trapelare nessun dettaglio. Quello che si sa per certo è che dopo la sparatoria il tunisino, gravemente ferito all’addome, si è trascinato fino alla strada dove è stato trovato da un automobilista che lo ha caricato e lo ha portato al pronto soccorso di Tarquinia. Stamattina è arrivata la notizia che i medici sono riusciti a salvare lo straniero, estraendo l’ogiva e fermando la copiosa  emorragia che era in atto al momento del ricovero. Il proiettile è stato consegnato alla polizia scientifica che dovrà stabilire il calibro e il tipo di pistola che lo ha espulso (dalle prime indiscrezioni sembra che a sparare sia stata una pistola di piccolo calibro). Intanto, mentre scriviamo, si sta tenendo una riunione di coordinamento tra il comune di Montalto di Castro e le forze dell’ordine con all’ordine del giorno la sicurezza pubblica di tutta la zona.