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    Economia e Lavoro
    6 Luglio 2023
    “Dialoghi sull’innovazione”: allo Spazio Attivo di Valle Faul si parla di cultura, turismo e digitale

    VITERBO – “Dialoghi sull’innovazione”, al via allo Spazio Attivo Lazio Innova di Valle Faul il ciclo di incontri per parlare di innovazione, digitale, turismo e prospettive di sviluppo culturale per il territorio della Tuscia. Un incontro strutturato come una tavola rotonda, che evita l’approccio frontale tradizionale e che ha coinvolto numerosi rappresentanti delle imprese e delle realtà istituzionali del territorio: il focus ieri è stato, nello specifico, sulle “Tecnologie digitali per la valorizzazione turistica dei beni culturali”.L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra Regione Lazio, Camera di Commercio Viterbo-Rieti, OpenHub Lazio e Università degli Studi della Tuscia di Viterbo e punta sulla promozione della sinergia tra le realtà locali come mezzo per potenziare la progettualità e lo scambio di idee rispetto ai temi del turismo e della cultura.Ad aprire l’incontro è stato Giulio Curti, responsabile dello Spazio Attivo. “Insieme a Camera di Commercio, OpenHub Lazio e Università degli Studi della Tuscia abbiamo ideato questo ciclo di incontri per rispondere a un fabbisogno che abbiamo riscontrato nel territorio, e cioè la necessità di un confronto tra imprese per capire cosa sta accadendo in tema di innovazione digitale e le possibili applicazioni in ambito culturale e turistico”.Il segretario generale della Camera di Commercio Viterbo-Rieti Francesco Monzillo ha ribadito l’importanza di affrontare la sfida del digitale, soprattutto in un momento come questo in cui si assiste a un notevole trend di ripresa post Covid. “Come diciamo da molto tempo questo territorio sta diventando qualcosa di davvero importante su cui investire. – ha affermato – Martedì abbiamo presentato il Rapporto Economico dell’Alto Lazio per l’anno 2022 da cui emerge che è ricominciato un percorso di crescita consistente sul nostro territorio, come avevamo analizzato nel periodo pre pandemico, e il turismo è un settore su cui bisogna puntare e farlo bene, anche grazie alle grandi potenzialità offerte dal digitale”.Di seguito si sono aperti i diversi interventi dei relatori. Per l’Università degli Studi della Tuscia la prof.ssa LuiSa Carbone, che ha sottolineato come “l’Università crede profondamente nel territorio della Tuscia all’interno del quale è radicata e anche nei rapporti con le imprese. In questo scenario fare rete e mettere a sistema le idee è quanto mai fondamentale se si parla di valorizzazione dei beni culturali”. Come spiegato da Carbone, l’ateneo della Tuscia ha messo in atto diverse iniziative in merito, anche rispetto all’offerta formativa, con la promozione di bandi e borse di studio per lo sviluppo di progetti che fanno dell’innovazione digitale il proprio punto di forza.