logo
    Politica, Sanità
    13 Luglio 2023
    Lazio – Botta e risposta tra maggioranza e opposizione su sanità in provincia di Frosinone

    FROSINONE – Ieri in Consiglio regionale è stata discussa una interrogazione a risposta immediata della consigliera del PD Sara Battisti. Il tema la sanità ciociara. Chiusura e ridimensionamento dell’Ospedale di Frosinone e non solo.

    “Questa mattina in Aula per la mia interrogazione al Presidente e alla Giunta sulla chiusura dei reparti dell’Ospedale di Frosinone a causa della carenza di personale. Ho chiesto quali iniziative intenda intraprendere nel breve, medio e lungo periodo la Giunta per supportare la sanità in Provincia di Frosinone, fronteggiare la carenza di personale e dare continuità ai servizi, con particolare riferimento alla volontà o meno di utilizzare tutte le graduatorie attive nella Regione, soprattutto quelle di Roma e di fare accordi con gli atenei. Quella dell’Assessore Maselli, delegato dal Presidente Rocca a rispondere, è stata una risposta poco puntuale, aggravata dall’aver definito il nostro territorio poco attrattivo per il personale medico visto l’esito negativo delle procedure di reclutamento espletate dalla Asl di Frosinone. Definire una asl poco attrattiva non è di certo un buon auspicio per la risoluzione delle problematiche future”.

    Così la nota di Sara Battisti, presidente commissione speciale Piani di Zona al consiglio regionale del Lazio.

    “Non posso non rilevare l’assenza del Presidente con delega alla sanità – prosegue – nonostante abbia fatto di questo tema il suo personale cavallo di battaglia sia in campagna elettorale sia nell’ambito dell’azione amministrativa. L’assessore ha portato all’attenzione dell’Aula la delibera di giunta regionale con la quale è stato recepito l’accordo quadro disciplinante le modalità di svolgimento della formazione, per l’avviamento delle procedure di assunzione a tempo determinato dei medici specializzandi inseriti nelle graduatorie di pubblico concorso espletati in Regione Lazio. “Tali accordi con gli Atenei dovranno essere sottoscritti dal Direttore Regionale della Direzione Salute e Integrazione Sociosanitaria e ne monitoreremo lo stato di avanzamento in virtù del fatto che non è stato chiarito se riguarderanno anche la nostra Asl”.

    “Nessuna risposta, quindi, sulle azioni per scongiurare la chiusura di alcuni reparti; evidentemente lo studio sulla mobilità delle province verso Roma per le cure assorbe completamente tutte le energie della Giunta Rocca che, ancora una volta, dimostra di non avere risposte per fronteggiare le emergenze dei territori”, conclude.

    A Battisti ha risposto Alessia Savo, presidente della Commissione Sanità nel Consiglio regionale del Lazio.

    “Sta diventando davvero imbarazzante dover rispondere continuamente agli attacchi della Battisti sulla sanità nel Lazio ed in particolare nella Provincia di Frosinone. Forse l’esponente del Pd vuole sopravvivere sulle macerie in cui Zingaretti, D’Amato e compagni hanno ridotto la Asl di Frosinone? È aberrante! Continuare ad interrogare sulla carenza di personale nell’Asl esaltando le politiche della precedente amministrazione di sinistra, è come voler dire che i medici sono improvvisamente scomparsi in quattro mesi, ovvero da quando governiamo noi. E’ ovvio che si tratta delle ormai solite mistificazioni!”

    “La Giunta ha invece prontamente ed esaurientemente risposto, smontando innanzitutto la perdurante accusa delle mancate autorizzazioni per le assunzioni, riportando numeri che testimoniano l’assoluta fluidità della Regione nel concederle laddove ricorrono i presupposti. Per quanto riguarda il reparto malattie infettive di Frosinone – continua- il consigliere Battisti conosce molto bene la situazione e sa che in Asl ci sono infettivologi che sono stati impiegati sino a poco tempo fa in altri servizi per documentata incompatibilità ambientale. Nel mentre si sta procedendo al conferimento di nuovi incarichi. Per ciò che riguarda il Servizio Psichiatrico Diagnostica e Cura è stato autorizzato lo scorrimento della graduatoria dell’Asl Rm2 per reclutamento di nuovo personale”.”Sulla pediatria di Alatri da giorni si mobilita un comitato contro la chiusura dell’ospedale, senza che ci sia alcun atto che accenni a questa eventualità! Guarda caso, anche qui a guidare la protesta è il Consigliere Battisti! Peraltro – sottolinea Savo – la pediatria ad Alatri, nella rete ospedaliera approvata dai nostri predecessori non c’è, come del resto più volte ribadito dalla Asl di Frosinone; e adesso si vuole accusare il Presidente Rocca della chiusura? Roba da matti! Fortunatamente certi tentativi di ‘distrazione di massa’, non sortiranno alcun effetto su chi è intento a lavorare seriamente per un vero passo in avanti, per la salute dei nostri cittadini!”