LATINA – Interrogatorio di garanzia, ieri mattina a Latina, per il professore di religione posto nei giorni scorsi agli arresti domiciliari con l’accusa di violenza sessuale e tentata violenza sessuale nei confronti di alcuni suoi alunni del Liceo Scientifico “Majorana” del capoluogo pontino. Al Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina il docente ha dichiarato la propria innocenza, negando ogni addebito. La sua difesa si è basata sul fatto di essere stato in un buon rapporto di confidenza con i suoi allievi e nulla più. Dunque secondo il professore, da parte sua ci sarebbe stato un rapporto di “diponibilità” nei confronti dei ragazzi, ma non ci sarebbe mai stato alcun abuso, né tentato, né consumato. Alla fine dell’interrogatorio, il difensore del professore, l’avvocato Donatello Donofrio, non ha chiesto alcuna revisione della misura cautelare e dunque il suo cliente resta agli arresti domiciliari.
Cronaca
15 Luglio 2023
Molestie al liceo di Latina, la difesa del prof di religione: “Ero solo disponibile, nessun abuso”