ROMA – La consigliera regionale Marietta Tidei ha presentato una interrogazione urgente a risposta immediata avente oggetto “Sviluppo di una rete ambulatoriale integrata, multiprofessionale per il miglioramento del sistema di diagnosi e cura dei soggetti affetti da disturbi della nutrizione e alimentazione (DNA)”.

L’interrogazione verrà discussa nella giornata di domani, mercoledì 19 luglio, all’interno delle question time del Consiglio regionale.

I disturbi della nutrizione e alimentazione (DNA), sono patologie caratterizzate da una alterazione delle abitudini alimentari, spesso correlate ad un’eccessiva preoccupazione per il peso e per le forme del corpo e che le stesse insorgono, nei soggetti affetti, prevalentemente nella fase adolescenziale colpendo, soprattutto, il sesso femminile.  I principali disturbi dell’alimentazione sono rappresentati in primis dall’anoressia nervosa, dalla bulimia nervosa, dal disturbo di alimentazione incontrollata (o binge eating disorder, BED).

La regione Lazio, con determinazione dirigenziale G16563 del 28 novembre 2022 ha provveduto a recepire l’intesa 122 /CSR del 21 giugno 2022 sancita in Conferenza , assegnando alle ASL la somma prevista per il Lazio individuando, al contempo, gli obiettivi riguardanti le competenze professionali degli operatori che svolgono l’attività presso i presidi dedicati all’assistenza delle persone con DNA e delle loro famiglie; garantire e stabilizzare la costituzione di una rete ambulatoriale integrata, multiprofessionale, che consenta il miglioramento del sistema di diagnosi e cura dei soggetti affetti da DNA; promuovere l’applicazione in tutta la regione di un percorso diagnostico terapeutico assistenziale per le persone con DNA; promuovere il coinvolgimento della famiglia e dei caregivers nel percorso diagnostico-terapeutico delle persone con DNA.

Inoltre, con determinazione dirigenziale G01249 del 2 febbraio 2023, al fine di monitorare l’adeguatezza dell’investimento della quota di Fondo DNA, stanziato dal Ministero della Salute, per gli interventi previsti dal Piano di attività biennale “Potenziamento dell’assistenza a persone con Disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione” della Regione Lazio è stato istituito il Tavolo tecnico di confronto con le aziende sanitarie del Lazio così come previsto dall’Intesa.

La consigliera Tidei, con l’interrogazione che sarà discussa domani, chiede di conoscere lo stato di attuazione degli obiettivi individuati dal Piano di attività biennale con particolare riferimento alla costituzione di una rete ambulatoriale integrata, multiprofessionale da realizzare sul territorio regionale che consenta di migliorare il sistema di diagnosi e cura dei soggetti affetti da DNA.

La risposta del Presidente Rocca e della Giunta regionale, come detto, arriverà nella giornata di domani.