A gonfie vele. Il Settebello chiude alla grande la fase a gironi e, già certo del primo posto, adesso potrà direttamente pensare al vero mondiale: la fase finale, quella ad eliminazione diretta. Sorteggio benevolo e tre vittorie su tre: Campagna archivia il minimo sindacale, ma lo fa in grande stile. Altra scorpacciata, dopo quella sul Canada arriva pure la goleada sulla Cina: finisce 18-5, partita mai in discussione, incanalata sui binari giusti sin dal primo parziale. Bene tutti: tripletta per Marziali, poker per Di Fulvio, poker pur per Condemi, giovane gioiello ultimo arrivato nella famiglia azzurra. Del Lungo solita sicurezza, Fondelli play e regista coi fiocchi. Campagna ne approfitta per provare e oliare un pochino chi gioca di meno: minutaggio per le seconde linee. Si chiude dunque una fase a gironi che ha visto l’Italia tra le assolute protagoniste: miglior difesa, secondo miglior attacco. Nel complesso l’unica insidia sarebbe potuta esser la Francia, battuta invece al debutto, evitati gli ottavi: Italia direttamente ai quarti. Adesso il gruppo azzurro dovrò attendere la vincente tra Giappone e Serbia: Giappone padroni di casa, ma Serbia più forte, chiamata finalmente a dimostrare di esser diventata squadra, definitivamente sbocciato. In caso balcanico ci auguriamo che non sia così. In ogni modo, il Settebello, vice campione del mondo, resta tra le assolute favorite. Ma dovrà sbagliare poco: dai quarti, dentro o fuori, sale livello e al contempo non puoi sbagliare.