Impresa leggendaria del Setterosa di Carlo Silipo. Il mondo dello sport azzurro stamani si svegliava e battezzava la settimana col successo più grosso e mediatico degli ultimi giorni: la pallanuoto femminile ha infatti superato un ostacolo che il pianeta pallanuotistico riteneva impossibile da scavalcare, le campionesse del mondo degli States. Bisognava usare la testa. E così è stato. Bisognava ritrovare il miglior setterosa, soprattutto mentalmente, per cercare l’impresa. Serviva difesa rocciosa e colpire in attacco. Partita straordinaria delle azzurre che battono 8-7 le colleghe USA: un’impresa enorme, tale da buttar giù dal trono le pluricampionesse del mondo, bandiere tricolori e abbraccioni in panchina, una delle missioni più grandi della storia recente del Setterosa. Una gara interpretata perfettamente dall’inizio alla fine. Sempre sul pezzo, a reagire prima colpo su colpo, poi a sferrare gli allunghi decisivi, come quelli di classe, con le due palombelle da fuori firmate Picozzi e Tabani. Classe assoluta davanti a Banchelli, portiere insuperabile. Un Setterosa che si merita le copertine. Un’impresa che fisicamente vale anche di più perchè parliamo di una squadra che ha sofferto eccome: ha sofferto la Grecia, ha dovuto fare gli ottavi, era decisamente più stanca degli States, ma col cuore, con stoffa e pasta è arrivata la vittoria più prestigiosa. Eliminazione delle colleghe USA che ha fatto il giro del mondo pallanuotistico rosa. Adesso semifinale con l’Olanda, avversario sicuramente di valore. Vietato montarsi la testa, ma giusto e lecito andar ancora a testa alta e vele spiegate, col morale giustamente alle stelle dopo una vittoria del genere. Anche perchè c’è una finale e conseguentemente un pass olimpico da andarsi a prendere, qualcosa di monumentale.
Sport
24 Luglio 2023
Setterosa leggendario: monumentale 8-7 agli States, adesso semifinale