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    27 Luglio 2023
    Lazio, caso Luis Alberto: altro mal di pancia? Ma il rinnovo è quasi fatto

    “C’è un limite oltre il quale la pazienza cessa di esser virtù” accompagnata da una manina salutante. Questo il contenuto della storia Instagram più chiacchierata e discussa nelle ultime ore in casa Lazio. Ancora mal di pancia e ancora messaggi social per Luis Alberto, che nonostante accordi tra agenti e Lotito già presi mesi fa esattamente a fine scorso campionato, ancora non ha visto carta e penna per sottoscrivere ufficialmente il desiderato rinnovo del contratto, tanto sospirato fino al 2027. Come se il rinnovo annunciato e manifestato del suo compagno di squadra, il connazionale Pedrito, abbia fatto infuriare l’asso, luce e fonte del gioco biancoceleste, che aspetta da settimane invece ancora invano di firmar nuovo contratto. Il calciatore tra l’altro ieri mattina non s’è minimamente visto in ritiro coi compagni, salvo poi rientrare regolarmente in campo nell’amichevole del pomeriggio vinta dal team Sarri col Bravo, 2-0 netto e doppio sigillo targato Ciro Immobile. Non è certamente la prima volta che Luis lancia messaggi o faccia bizze. Ma la Lazio, nell’estate dell’addio del Sergente, non può certamente perder pure l’altro pezzone che l’ha resa uno dei centrocampi più forti dell’ultimo decennio di massima serie. Per questo Lotito non ha alternative: accontentare immediatamente Luis Alberto, mantener fede alla parole consegnata al suo agente in pieno giugno. E Lotito ha tutta l’intenzione di mantenerla, per questo, fuorché casi e messaggi social, il rinnovo non sembra minimamente in discussione. A far rientrare subito il caso sembra esser stato Sarri stesso, che da mesi dopo un primo anno complicato ha finalmente iniziato a considerare Luis insostituibile: contatti telefonici con Lotito e Fabiani, sarà rinnovo fino al 2027 a 4 più bonus, come palesato in pieno giugno. Manca solo l’ufficialità: poi tutto rientrerà. Nel frattempo come narrato il club è pronto a chiudere un doppio colpo in entrata per ridisegnare il centrocampo: ecco Sow e Zakharyan, come ampiamente spiegato ieri.