PONZA (LT) – Durante uno dei normali controlli i mare operati dalla Guardia di Finanza sulle coste laziali, il Reparto Operativo Aeronavale della Fiamme Gialle (Roan) nei giorni scorsi si è imbattuto in un’imbarcazione “pirata”. Il natante, infatti, da diporto e a vela batteva abusivamente bandiera italiana ed era intenta a svolgere attività commerciale di noleggio. Ad insospettire fin da subito i militari è stato il fatto che il conduttore dell’imbarcazione, già noto alle Forze dell’Ordine, al momento della verifica risultava essere sprovvisto di tutti i documenti obbligatori necessari per intraprendere la navigazione. In particolare, da una disamina documentale più approfondita emergeva che l’imbarcazione, del valore stimato di 40mila euro circa, navigava in totale assenza dei titoli legittimi, oltre al fatto che la stessa risultava essere iscritta in un registro olandese non ufficiale riconducibile ad un’associazione sportiva. La condotta illecita veniva aggravata dall’esposizione abusiva del vessillo italiano in luogo di quello olandese, fattispecie per la quale i finanzieri hanno proceduto anche alla contestazione dell’uso abusivo della bandiera. I finanzieri hanno quindi proceduto al sequestro della barca a vela, sequestro successivamente convalidato dalla Autorità Giudiziaria.
Cronaca
28 Luglio 2023
Ponza, la Guardia di Finanza sequestra imbarcazione con falsa bandiera