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    Cronaca
    31 Luglio 2023
    Vietato fumare all’aperto: a Viterbo il primo parco “Smoke Free”

    di Simona Tenentini

    VITERBO – Arrivano anche a Viterbo i parchi “smoke free” dove è vietato fumare anche all’aperto.

    Il primo in cui sarà adottato il provvedimento è il parco “Chiara Lubich”, individuato dall’amministrazione come “un luogo cittadino  frequentato prevalentemente dai bambini che sono soggetti maggiormente a rischio dai danni provocati dal fumo passivo e che devono essere il più possibile tutelati e allontanati dalle cattive abitudini degli adulti, anche come insegnamento alle sane abitudini di vita, salvaguardando, al contempo, la salute e la libertà di tutti i cittadini”.

    Una decisione epocale che prende le mosse da tre considerazioni: la volontà di sensibilizzare la diffusione di buone pratiche a tutela della salute pubblica anche con riferimento alla lotta contro il tabagismo e la prevenzione delle malattie che da tale fenomeno conseguono; i dati del ministero della Salute e dell’Istituto superiore di sanità secondo cui il fumo di tabacco risulta essere una delle principali cause di morte e di disabilità tra la popolazione; il trend per cui i fumatori risultano in aumento tra i giovani e i bambini costituiscono un terzo della percentuale di fumatori passivi.

    Nella delibera approvata in giunta si dà mandato al settore VIII di collocare nel parco la cartellonistica che indichi i vantaggi derivanti dall’abbandono della pratica del tabagismo e di predisporre l’ordinanza per l’istituzione del divieto di fumo.

    Il provvedimento dell’amministrazione è in linea con le nuove politiche urbane anti-fumo che si stanno via via adottando in diverse città italiane dopo la pandemia, con l’obiettivo di renderle più salubri e vivibili.

    La prima ad adottare misure “rivoluzionarie” è stata Milano che ha introdotto il divieto di fumo nei luoghi pubblici il 19 gennaio 2021, data in cui il Consiglio comunale ha approvato il “Regolamento sulla qualità dell’aria” definendo le priorità volte a migliorare la qualità ambientale in città: prevede di vietare le sigarette alle fermate di mezzi pubblici, parchi e stadi, oltre che a una distanza inferiore a 10 metri da un’altra persona.