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    Cronaca
    3 Agosto 2023
    Cerveteri, caso dell’operatore ecologico violento: iniziata l’istruttoria aziendale

    di Sandro Labronico

     

    CERVETERI (RM) – Questa mattina a Cerveteri è iniziata l’istruttoria disciplinare interna alla Rieco ‒ l’azienda che si occupa di raccogliere i rifiuti nella città etrusca ‒ riguardante il caso del netturbino che pochi giorni fa ha letteralmente messo le mani addosso a una utente. I fatti risalgono allo scorso 26 luglio quando, durante un turno di servizio, l’operatore ecologico ha avuto una discussione con una fornaia al momento del ritiro dell’immondizia nell’esercizio commerciale. Non è ancora chiaro cosa i due si siano detti, ma il punto è che l’alterco si è concluso con l’uomo, alto quasi due metri, che ha messo le mani sulle spalle della donna e l’ha spinta a terra. L’azienda ha immediatamente porto le proprie scuse all’utente e, nello stesso tempo, ha sospeso il suo dipendente. Dipendente che questa mattina davanti a un collegio interno ha portato le proprie controdeduzioni, ovvero ha spiegato le sue ragioni, dando la propria versione dell’accaduto. In sostanza la sospensione cautelare (che sospende anche lo stipendio a partire dal 27 luglio) potrebbe trasformarsi anche in un licenziamento. La commissione disciplinare, che dovrà pronunciarsi sul caso, ha trenta giorni da oggi, ma visto il clamore che ha suscitato il caso ci si aspetta una soluzione molto più veloce. Intanto, a oggi, non risultano esserci querele penali a carico del netturbino e questo per lui potrebbe essere un buon segno.