Doppio colpo Lazio. Doppio squillo e sussulto in entrata. Finalmente, a dissipare e spegnere qualsiasi voce o malumore di tensione tra Lotito e Sarri. Non sarà Sow, il centrocampista dell’Eintracht che sembra ormai sul punto di trasferirsi al Siviglia: andranno 12 milioni più bonus a Francoforte. La Lazio ha fatto altre scelte dopo aver scrutato bene i suoi obiettivi. Intanto chiude ogni discorso in entrata in attacco perchè, dopo aver preso il vice Immobile e rinnovato anche ufficialmente Pedro, Sarri trova l’alternativa di maggior spicco a Zaccagni e Felipe perchè ottiene un suo pupillo, qualcuno che l’ha letteralmente folgorato. Parliamo di Isaksen, considerato uno dei migliori prodotti del calcio danese, classe 2001, spunti, potenza, mancino e classe da vendere. Gioca nel Midtylland e la Lazio, Sarri stesso, lo sa bene: lo scorso anno doppio siluro, andata e ritorno, a colpir la Lazio stessa. Saranno 15 milioni, bonus complessivi, i denari che Lotito verserà nelle casse del club danese. Tu mi fai male, io ti compro: non è la prima volta che succede nel calcio moderno. Per Isaksen mancano soltanto i famosi dettagli, poi sarà biancoceleste. Isaksen non toglie però i problemi più importanti, quelli relativi al centrocampo: al fianco di Luis Alberto, che tra mille grane e presunti malumori resta tecnicamente inamovibile, Cataldi e Vecino non regalano certo tutte le garanzie per restare protagonisti ai massimi livelli, mentre Marcos Antonio dovrà ancora capire che far da grande, se mezzala o vertice basso. Per questo, per sostituire la partenza di Milinkovic, servono almeno due tasselli: il primo è pronto, un colpo internazionale strappato alla concorrenza, un parametro zero tra i più duttili, completi e moderni, parliamo di Kamada, tra i più ricercati e chiacchierati nelle ultime settimane specialmente in orbita rossonera. Ma il Milan ha fatto altre le scelte e la Lazio ne ha approfittato: Lotito s’è convinto a consegnare al suo agente stipendio richiesto, fumata bianca vicinissima per tre milioni più bonus per un contratto che legherà il giapponese alla Lazio per i prossimi due anni più opzione per il terzo. Affidabilità, completezza, maturità calcistica perfetta: 26 anni per l’asso nipponico. Rinforzo vero. Nei prossimi giorni Lotito cercherà poi di consegnare a Sarri pure un secondo rinforzo, magari un vertice basso: Sarri stravede per Ricci del Torino, ma le richieste di Cairo frenano Lotito. Prossime settimane decisive.
Sport
3 Agosto 2023
Lazio, doppio squillo in entrata: fatto Isaksen, vicinissimo Kamada