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    Politica
    9 Agosto 2023
    Udc – Esplodono tensioni nel partito del Lazio, lascia Di Stefano, lo seguono altri eletti a Roma

    ROMA – Marco Di Stefano, consigliere capitolino eletto con la lista Unione di centro Forza Italia, e iscritto a Udc, ha lasciato il partito. Le sue dimissioni erano nell’aria ma adesso, pezzo a pezzo, rischiano di far implodere la compagine romana e laziale dell’Unione di centro. Dietro a Di Stefano hanno rassegnato le loro dimissioni Massimiliano Terrinoni e Anna Bertucci, rispettivamente capogruppo e vicepresidente del Consiglio al Municipio Roma VI; Luigi Avveduto, capogruppo al Municipio Roma VII. Sarebbero pronti a seguire i loro passi, a quanto apprende “Agenzia Nova”, i segretari municipali e i dirigenti della provincia romana di Udc.

    Forse giá domani annunceranno le dimissioni. Da definire, probabilmente a settembre, la scelta del consigliere regionale eletto con Udc, Nazzareno Neri, e vicino a Di Stefano.

    Sia Neri che Di Stefano erano stati chiamati in causa in una nota diffusa dall’Unione di centro nazionale il 13 luglio scorso, per la loro assenza a una riunione del coordinamento regionale del partito, alla quale erano stati invitati ma non si erano presentati poichè in contrasto con alcune scelte gestionali del partito sul territorio. “Si è svolta la riunione del coordinamento regionale dell’Udc della Regione Lazio alla presenza del neo commissario regionale Regino Brachetti e del segretario nazionale Lorenzo Cesa. Si è espresso rammarico per l’assenza del consigliere regionale eletto nella lista Udc Nazzareno Neri che evidentemente non rispetta gli organismi del partito che gli hanno permesso di concorrere alle elezioni e di essere eletto con 2.500 preferenze su 25.500voti presi dal partito nel Lazio”, si leggeva nella nota del 13 luglio. In passato, prima che Regino Brachetti fosse nominato commissario del partito nel Lazio, era circolato per il ruolo di guida della Udc regionale quello di Marco Di Stefano. Alla ripresa dei lavori dell’Assemblea capitolina a settembre sará definita la collocazione in Aula Giulio Cesare del consigliere Di Stefano.