Finita. Alla fine è finita veramente. Termina così una delle storie d’amore più belle, vissute e intense del calcio moderno, quella tra Harry Kane ed il Tottenham. Harry lascia gli Spurs. Lo fa da miglior loro marcatore di sempre, numeri che lo rendono uno dei più grandi della loro storia. Progetto in ricostruzione e senza coppe europee, Harry non poteva più aspettare. Alla fine ha scelto il Bayern, che da un anno lo sognava più o meno segretamente come erede degno e storico di uno dei marcatori più prolifici e fertili della storia bavarese, Robert Lewandowski. Ripercorrendo una vicenda incredibile, una delle telenovele, per il nome di chi si sposta, nettamente più grosse del mercato europeo ed internazionale, troppe sono state le tappe che hanno portato al lieto fine della trattativa. Nel giovedì mattina, dopo tre offerte respinte, il Tottenham per la prima volta ha detto di sì alla richiesta bavarese: stavolta 100 milioni più 20 di bonus, per un capitano trentenne col contratto in scadenza a giugno 2024 francamente irrinunciabili. Nel pomeriggio del giovedì la palla è passata chiaramente al calciatore, chiamato ad accettare finalmente la destinazione. Ha esitato e non poco: non solo perché capitan Tottenham e loro miglior marcatore di tutti i tempi, ma perchè egli, capitan altresì Tre Leoni, uomo in prima fila Inghilterra, lasciar il campionato più prestigioso al mondo come l’NBA del Football ovvero la Premier non era esattamente l’aspetto più semplice da prendere in considerazione, quantomeno a cuor leggero. Poi la possibilità finalmente di lottar anno dopo anno per vincere la Champions, 21 milioni più bonus di euro netti a stagione con cui il fratello più grande agente aveva già l’accordo, hanno definitivamente persuaso il centravanti britannico a dir di sì, una volta per tutte. Nella mattinata del venerdì ancora ulteriore tensione, tra l’altro capitolo sei della saga più interminabile dell’estate di mercato 2023, col presidente del Tottenham Levy che aveva momentaneamente bloccato il volo dell’Uragano destinazione Monaco di Baviera, in quanto evidentemente intento a ridiscutere gli ultimi dettagli dell’affare tra Spurs e Bayern. Alla fine tutto però s’è risolto: Harry ha preso il primo charter destinazione tedesca, sbarcato ha sostenuto le visite mediche di rito e nel weekend firmerà quel contratto che lo legherà ai colori di Mia San Mia per i prossimi quattro anni. Termina così una delle saghe più grosse degli ultimi anni di mercato. Lacrime amarissime a Londra nord: il Tottenham, lontano dai livelli ambiti dal buon Harry che evidentemente non aveva più voglia di aspettare per tornare a competere per vincere qualcosa di importante, rinuncia al suo simbolo, al suo predestinato capitano, alla sua bandiera. Esulta Shearer, recordman dei gol in Premier: ad Harry mancavano poco più di 50 realizzazioni per riacciuffarlo e diventare il miglior marcatori di tutti i tempi del campionato più prestigioso al mondo. Invece era e sarà Bayern: nel weekend annuncio e ufficialità. Il record può aspettare, prima evidentemente la Champions. Harryvederci, Harry Kane.
Sport
11 Agosto 2023
Harry Kane, telenovela finita: atterrato a Monaco, è Bayern