di Simona Tenentini
VITERBO – Si è spenta ieri, all’età di 51 anni, la scrittrice e attivista Michela Murgia.
Aveva un carcinoma ai reni al quarto stadio, era stata lei stessa a raccontarlo in un’intervista rilasciata ad Aldo Cazzullo lo scorso maggio («Il cancro non è una cosa che ho; è una cosa che sono», disse in quell’occasione al Corriere).
L’11 giugno, Murgia aveva annunciato il ritiro dagli incontri pubblici. A metà luglio aveva sposato «in articulo mortis» Lorenzo Terenzi (1988), attore, regista e musicista.
Con il suo romanzo più noto, «Accabadora» (Einaudi, 2009), aveva vinto il premio Campiello.
Nel 2014 è stata candidata alla presidenza della Regione Sardegna come leader di una lista indipendentista.
Nel 2016 era stata a Viterbo, alla libreria Etruria, per presentare Futuro Interiore: “un libro che racconta i quarantenni di oggi, coloro che “hanno mancato il tempo di ogni rivoluzione”.