Doppia semifinale straordinaria nei giorni di Ferragosto per un movimento calcistico planetario che continua decisamente a crescere. Ed emozionare, eccome. Gare che hanno lasciato interi popoli col fiato sospeso, perchè un mondiale è sempre un mondiale. Peccato non averne fatto parte, o meglio sì, ma averlo abbandonato subito. Ormai più di 10 giorni orsono, direttamente subito, bruscamente, azzurre eliminate alla fase a gironi. E come hanno sostenuto i vertici della FIGC, è stato effettivamente un fallimento per le ambizioni, in base all’organico, che nutriva proprio la nazionale italiana femminile. In semifinale sono arrivate Spagna e Svezia, che ha visto la vittoria last minute delle furie rosse, un successo per 2-1 arrivato e consumatosi tutto nei minuti di recupero: prima il vantaggio al tramonto, quello spagnolo, poi il pari scandinavo, prima del sigillo di Carmona che spedisce in delirio la folta e massiccia presenza spagnola in Australia e quindi le furie rosse stesse in finale. Grande festa in campo, grande quella sugli spalti. Prosegue il mondiale d’Australia e Nuova Zelanda dall’altra parte del mondo con l’eliminazione in semifinale proprio delle australiane, battute 3-1 dalla sontuosa prestazione delle leonesse britanniche, l’Inghilterra. Per questo motivo la super finalissima sarà tra Spagna e Inghilterra, proprio tra furie rosse e leonesse. Grande attesa anche mediatica, correttamente pure. Si giocherà domenica a Sidney, mentre la finalina da terzo e quarto posto aprirà il weekend del sabato. Ha vinto il mondiale femminile: Spagna-Inghilterra da leccarsi i baffi.
Sport
17 Agosto 2023
Mondiale femminile, che successo: domenica finalissima tra Spagna e Inghilterra