Giorni determinanti per il finale del mercato in entrata del Manchester City. Avviata la stagione, dopo il triplete s’è si confermata una piccola moderna maledizione chiamata Community Shield, ma è subito arriva la soddisfazione più importante: con la vittoria ai rigori sul Siviglia ecco pure la prima grande Supercoppa Europea della storia del club. Bene pure la partenza in campionato, col successo sul Newcastle firmato Alvarez ed una classifica che vede il Man City lassù dove deve stare: in testa a punteggio pieno, stavolta in concomitanza del solito Arsenal e della sorpresa Brighton di Roberto De Zerbi, pupillo storico di un Guardiola che tornerà a tutti gli effetti dopo la sosta perché complice dolori alla schiena ha deciso di operarsi nella sua Barcellona dove sosterà per il necessario riposo prima di far rientro oltremanica ai primi di settembre. Nel frattempo la società è a lavoro per consegnar al tecnico spagnolo i tasselli richiesti, al fine di render lui più dolce la ripresa post intervento. L’unica nota veramente stonata delle notti di fine estate del club è l’infortunio a De Bruyne, che dovrà restar fuori diversi mesi. La novità è che in arrivo una nuova ala, da anni in pianta stabile sia nel calcio internazionale che nella stessa nazionale belga: arriva Doku, rapidissima e tecnica ala del Rennes, club francese che realizza incasso e cessione record perché da Manchester è in arrivo un assegno di ben 60 milioni di sterline, sostanzialmente 65 milioni di euro. Sarà un’altra freccia per un attacco che ha perso sì Mahrez ma recuperato Bernardo Silva: Guardiola e City pronti a trattenere una delle loro stelle più determinanti, rifiutato ogni assalto di Barcellona o PSG, asso portoghese convinto a restare e pronto a firmare un nuovo contratto fino al 2026. Direzione Barcellona può andar invece Cancelo, sempre in uscita: pista confermatissima, il Barca prepara i metodi di pagamento per agganciare la richiesta di 50 milioni da parte del Manchester City. Difesa che ha accolto Gvardiol, per questo come centrale mancino lascia e saluta Laporte: andrà anche lui in Arabia, 25 milioni nelle casse dei Citizens, sposerà l’Al Nassr di Ronaldo e Mané.
