AMATRICE – La storia di Luca Baccari è una storia d’amore e di dolore. Racconta senza filtri i progetti, la quotidianità familiare e poi la perdita della sua amata moglie Emanuela e di suo figlio Pietro. Ma racconta anche la ricostruzione della sua vita e quella della sua primogenita Giulia, estratta dalle macerie dopo otto ore dal terremoto.
A sette anni dal sisma che ha distrutto Amatrice Luca Baccari si racconta. Lo fa attraverso un libro, curato da Maria Corona Squitieri, direttrice editoriale di ‘Le Commari Edizioni’, dal titolo ’10 secondi’. Dieci secondi che nella maledetta notte del 24 agosto gli portano via la moglie Emanuela e il figlio Pietro, e la sua attività, la ‘Taverna Baccari’, famosa ad Amatrice e dintorni. Ma anche il miracolo. Dopo aver resistito per otto ore sotto le macerie la sua primogenita Giulia viene portata alla luce grazie all’opera attenta e delicata del vigile del fuoco Mauro D’angeli e la sua squadra, un’immagine che fa il giro del mondo.
Il libro uscito lo scorso 16 giugno è giunto in brevissimo tempo alla sua terza ristampa. Sabato 26 agosto su invito del sindaco del comune di Capitignano (AQ) Franco Pucci, si terrà nella Piazza del Muretto la presentazione del libro. Saranno presenti l’autore e la curatrice. Interverranno il sindaco di Capitignano, il sindaco di Amatrice Giorgio Cortellesi, l’onorevole Sergio Pirozzi e l’onorevole Massimo Cialente. Presenterà Cristina Rotoloni.
