La sconfitta di Lecce brucia ancora, eccome. E soprattutto, in attesa di inserire Kamada e Rovella nei meccanismi di Sarri, non proprio i più rapidi da ingerire e digerire, la Lazio ha capito di voler consegnare al proprio centrocampo un altro rinforzo. Stavolta potenzialmente meno mezzala ma più vertice basso. Ed è proprio una richiesta specifica del tecnico toscano. Negli ultimi giorni infatti i biancocelesti hanno definitivamente dirottato le proprie attenzioni su Guendouzi, Matteo Guendouzi, centrocampista francese cresciuto nell’Arsenal da anni tornato in Ligue One con la maglia del Marsiglia, detentrice del suo cartellino. E proprio con l’OM la società di Lotito e del direttore Fabiani ha iniziato a tessere la rete di mercato nelle ultime ore. Durante la giornata del venerdì, se il direttore ha parlato di fase di riflessione, la Lazio ha inviato direzione transalpina la prima proposta ufficiale: 18 milioni. Il Marsiglia ha risposto al momento in maniera negativa, chiedendo 25 milioni: forse è proprio per questo che Fabiani parlava di fase di riflessione. Ma la Lazio vuole ricaricare consapevole che a 20, in caso di metodi di pagamento che possano soddisfare immediatamente il Marsiglia, l’accordo si può trovare. La falange non è larghissima: filtra cauto ottimismo. Anche perchè nelle ultime ore i biancocelesti hanno dirottato le attenzioni tutte su Matteo. Lui il vero obiettivo. A proposito di francesi come ormai noto non sarà Hugo Lloris il vice Provedel: per questo la Lazio ha chiuso per Sepe, che ieri ha svolto le visite mediche di rito e s’appresta a divenire al posto di Maximiano il nuovo numero dodici biancoceleste. Viene dalla Salernitana: operazione semplicissima, d’altronde l’ex Napoli e Parma era già chiuso da Ochoa, ha scelto orgogliosamente di sposare la Lazio.
