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    Cronaca
    29 Agosto 2023
    Santa Severa, prete polacco rischia di annegare: lo salvano due bagnini del “Barracuda”

    SANTA MARINELLA (RM) – Il diavolo fa le pentole ma  non i coperchi, si sa. Così ieri il tentatore ha convinto un prete polacco in vacanza con alcuni confratelli a santa Severa, a buttarsi in mare nonostante il vento fortissimo e la bandiera rossa ben issata sopra la spiaggia di Santa Severa, nel tratto adiacente allo stabilimento balneare “Barracuda”. Come prevedibile dopo pochi minuti le forti correnti hanno messo in difficoltà il sacerdote che ha cominciato ad andare sotto e a bere molto. Il mare, inoltre, lo stava portando nella zona degli scogli. La situazione si è dunque fatta estremamente critica e chissà come sarebbe finita se due giovani bagnini dello stabilimento “Barracuda” non avessero deciso di sfidare il mare in burrasca per risolverla. I due ragazzi sono riusciti a nuotare fino al prete imprudente e poi hanno dovuto faticare parecchio per riportarlo a terra, vista la stazza del polacco: oltre 150 chili. Una volta a terra per l’uomo la situazione rimaneva difficile e così è stato trasportato d’urgenza all’Ospedale San Paolo di Civitavecchia dove è stato curato e stabilizzato. L’impresa eroica compiuta dai due ragazzi del “Barracuda”, Marco Russi (18 anni) e Edoardo Bianchi (21), non è però passata inosservata. Nelle ore successive al salvataggio – dopo essere venuti a conoscenza di quanto accaduto al “Barracuda” – la Capitaneria di Porto e l’Ufficio Marittimo di Santa Marinella hanno deciso di consegnare una lettera di apprezzamento, a firma del Luogotenente Strato Cacace, ai due ragazzi. “Desidero esprimere il più sentito ringraziamento per la grande professionalità dimostrata dai due assistenti bagnanti e al Barracuda per il soccorso al turista polacco di 42 anni intento a fare il bagno nonostante le avverse condizioni meteo. Bianchi e Russi non esitavano ad intervenire e trarre in salvo il bagnante, nel tratto di mare antistante la spiaggia libera interessata da forti correnti di risacche. Il loro tempestivo intervento e la fattiva collaborazione, è stata indispensabile per il raggiungimento di un importante obiettivo che è quello della salvaguardia della vita umana in mare”.