Un momento tangibilmente straordinario per il movimento della pallavolo italiana. Non solo maschile, anche l’Italvolley rosa continua a dominare e scrivere splendide pagine di storia dello sport azzurro. Inarrestabile infatti pure il team di Mazzanti, come i colleghi e connazionali maschili protagonista ai suoi europei femminili. C’ha preso gusto e dominando, esprimento a tratti del volley sopraffino, l’Italia di pallavolo femminile approda a gonfie vele in semifinale. Preso il biglietto per Bruxelles, a tutti gli effetti: dopo aver eliminato la Spagna agli ottavi ecco pure in grande stile la settima vittoria consecutiva, battuta ai quarti tra giocate e dilagante entusiasmo anche la stessa Francia. Transalpine battute nettamente, letteralmente dominate: tre set a zero, 25-14, 29-27, 25-13. Tra le protagoniste assolute il nuovo gioiello finalmente tesserato ad inizio agosto, quell’Antropova tanto tanto desiderata, fortissima e indomabile tanto da metter ancora in panchina un elemento come Egonu. Italia perfetta sotto mille punti di vista: non soltanto sotto l’aspetto tecnico tra servizio e muro, ma pure in termini di stoffa mentale e resistenza, per come abbia evidentemente saputo anche soffrire e resistere ai ritorni francesi. Sono questi i connotati delle grandi squadre. Adesso le azzurre di Mazzanti si godranno qualche ora di meritato riposo attendendo l’esito dell’altro quarto che decreterà l’avversario in semifinale: in ogni caso dall’altra parte, quantomeno in panchina, affronteranno un italiano, in quanto derby tutto azzurro tra la Turchia di Santarelli e la Polonia di Lavarini. Appuntamento a Bruxelles. Per continuare a sognare.