BASSANO ROMANO – Quindicenne morta, disposta l’autopsia. Per difficoltà respiratorie, venerdì scorso era stata di nuovo ricoverata in ospedale, dove i medici le avevano somministrato degli antibiotici.
Giovedì scorso il suo cuore si è fermato per complicazioni sopraggiunte durante un esame endoscopico.
Sarà ora l’autopsia ad accertare le cause della morte di Gaia Punzi, la studentessa quindicenne del liceo di Bassano – frequentava la seconda classe dell’indirizzo di scienze umane – che il 10 marzo scorso, mentre attraversava la strada per andare a scuola, era stata investita sul rettilineo di via San Vincenzo da un’auto, mentre un pullman del Cotral era fermo per far scendere gli studenti.
I funerali della giovane, che dopo le dimissioni dall’ospedale aveva affrontato un lungo percorso di riabilitazione, verranno celebrati a Bracciano solo dopo che la salma sarà restituita ai familiari. Intorno ai quali si è stretta l’intera comunità scolastica di Bassano Romano, così come quella del Meucci di Ronciglione, a cui fino a ieri l’istituto ha fatto capo.
E proprio la dirigente del Meucci, Laura Pace Bonelli, ha espresso tutto il cordoglio dei docenti e dei collaboratori per l’improvvisa scomparsa di Gaia con un lungo messaggio pubblicato sul sito dell’istituto: “Il Meucci è chiamato in questo giorno tremendo ad affrontare nuovamente un immenso dolore. Dopo cinque mesi di fisioterapie, di degenza nel reparto rianimazione, di esempio nell’amare la vita e lottare per questa, di esempio nell’amare i suoi familiari, nell’amare i suoi compagni, nell’amare i suoi docenti e la sua scuola. La cara, dolce, forte Gaia ha dato il saluto al mondo terreno”.