Il progetto è quello di trasformarlo in un campus universitario. L’assessore Rinaldi: “Cantieri aperti entro la fine del 2023”
RIETI – Per Rieti la vetrina della Fiera del Peperoncino è stata una ghiottissima occasione per parlare anche del futuro della città. Non a caso, sabato scorso, l’assessore ai Lavori pubblici e alle Politiche per la ricostruzione della Regione Lazio, Manuela Rinaldi ha voluto essere nel capoluogo sabino e in particolare, insieme al sindaco, Daniele Sinibaldi, visitare l’ex Ospedale civile, che – proprio in occasione della Fiera e grazie all’impegno del Gruppo FAI di Rieti – è rimasto aperto al pubblico fino alla chiusura ella kermesse, avvenuta ieri sera. “Ringrazio il gruppo FAI Rieti per questa nuova apertura dell’Ospedale Vecchio e della Chiesa di Sant’Antonio Abate – ha detto durante la sua visita in città l’assessore Rinaldi -. Sulla Chiesa di Sant’Antonio Abate proseguono i lavori di recupero da parte della Soprintendenza APAB Roma Capitale e Rieti mentre sull’Ospedale Vecchio la Regione Lazio si sta impegnando fortemente per perseguire l’obiettivo di riutilizzarlo come campus universitario. Nei mesi scorsi è stata affidata la gara per l’appalto integrato all’azienda che realizzerà la progettazione definitiva, esecutiva e successivamente l’esecuzione dei lavori di riqualificazione commissionati dall’Ufficio Ricostruzione Lazio. Confido – ha chiosato la Rinaldi – di ottenere a stretto giro la progettazione esecutiva e di poter vedere l’avvio dei cantieri, almeno di una prima parte, entro la fine del 2023. Nel frattempo, la Regione Lazio sta lavorando alacremente per individuare ulteriori e significativi fondi da allocare sull’ex Ospedale per completarne la riqualificazione e consegnare dunque alla Città un nuovo, importante e centrale spazio da dedicare principalmente allo sviluppo universitario del territorio”.