Australia e Nuova Zelanda. La parentesi che avrebbe dovuto lanciare definitivamente in orbita l’Italia femminile del mondo del calcio italiano. Invece l’ultima competizione iridata, chiusa appena qualche settimana fa, s’è rivelata un autentico fiasco. Col CT Bertolini, dopo tanti anni in sella, tra mille tensioni e problemi tecnici e di spogliatoio, la squadra non ha nemmeno raggiunto la fase ad eliminazione diretta, ovvero gli ottavi di finale: l’Italia è uscita direttamente ai gironi. Qualcosa di clamoroso che comunque, vista la curiosità e le attenzioni che nel nostro paese comunque il movimento femminile aveva partorito, ha fatto letteralmente il giro. Era chiaro che dopo anni l’esperienza di Milena Bertolini sarebbe giunta al termine ma era importante, anzi fondamentale, prendersi pure qualche settimana o qualche giorno in più ma determinante prendere la decisione giusta. Bene, dopo giorni e settimane di colloqui alla fine la federazione ha fatto e partorito definitivamente la sua scelta: Andrea Soncin è il nuovo commissario tecnico dell’Italia femminile di calcio. Le azzurre ripartiranno dall’ex attaccante anni 2000, tanti anni in Serie A, ai tempi addirittura tecnicamente definito il Cobra dalle sue tifoserie. L’annuncio è arrivato sul sito della federazione ed a darne conferma direttamente il numero uno, Gravina, che ha parlato di progetto di rilancio e controsviluppo del calcio femminile in Italia. Soncin, da anni nel settore giovanile del Venezia e dopo qualche giornata nel 2022 da tecnico in prima ad Interim da 12 mesi allenava da solo la primavera, è alla prima esperienza nel calcio femminile, ma da colloqui evidentemente ha convinto i massimi membri della federazione perchè secondo voci di corridoio ha promosso e promesso intriganti progetti tecnici di movimento e sviluppo. Non sarà in ogni modo da solo: al suo fianco, a proposito di movimento femminile, ci sarà un punto di riferimento del movimento come Viviana Schiavi. L’Italia di calcio rosa riparte dunque dalla coppia Soncin e Schiavi.