Ci siamo. Mancano poche ore poi finalmente stasera s’alzerà il sipario su una delle gare più importanti del recente passato e presente della nazionale italiana, che dopo esser stata eliminata dalla Macedonia un anno fa senza conseguire per la seconda volta consecutiva l’accesso alla fase finale di un Mondiale, dopo aver salutato Roberto Mancini volato direzione Arabia Saudita, è chiamata col gran nuovo affascinante corso targato Luciano Spalletti quantomeno a conseguire l’accesso ai prossimi Europei che la vedono campione in carica: un titolo continentale tutto da difendere mentre lavorare per costruire l’obiettivo più importante affinché sia stato scelto il tecnico di Certaldo, nuovo corso azzurro e qualificazione ai Mondiali 2026. Stasera previsto il tutto esaurito a San Siro per la gara delle 20.45 dove, dopo il pari con la stessa maledizione calcistica chiamata ancora Macedonia del Nord, l’Italia è chiamata, dopo falsa partenza con Mancini, a rincanalare con Luciano Spalletti il girone sui binari giusti. Ed è uno Spalletti che questi giorni, a Milanello, ha predicato calma e serenità verso tutto l’ambiente: interno ed esterno. Uno Spalletti che malgrado assenze e infortuni, su tutte quella di Chiesa ma non va sottovalutata quella di Pellegrini, farà ancora le sue scelte. A porta il difeso Donnarumma, capitano in caso di panchina per Immobile. Difesa a 4 per il suo 433 col solo, e questa pura curiosità, Di Lorenzo che normalmente gioca in una difesa del genere: tutti gli altri a tre. Accanto al suo mentore e capitan Napoli agiranno Scalvini e Bastoni, a sinistra Dimarco. A centrocampo ballottaggio in cabina di regia tra Cristante e Locatelli, le due mezzali dovrebbero essero gli interisti Barella e Frattesi: l’ex Sassuolo davanti a Pessina. Davanti novità rilevante: a Milanello Raspadori provato falso nueve. Più lui di Immobile. sulle ali Zaniolo e Zaccagni. I dubbi finali saranno sciolti nelle prossime ore. Bando alle ciance: parola al campo.
Sport
12 Settembre 2023
Verso Euro 2024. Attesa finita: stasera a San Siro Italia-Ucraina, ecco le probabili scelte di Spalletti