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14 Settembre 2023
Nuovo blitz al Parco Verde di Caivano, sequestrate armi e droga
CAIVANO (NAPOLI) (ITALPRESS) – La Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza hanno svolto una vasta operazione, con modalità “Alto Impatto”, all’interno del “Parco Verde” di Caivano, in provincia di Napoli, e nelle località limitrofe dove sono state effettuate decine di perquisizioni. Al termine dei controlli gli investigatori hanno sequestrato cocaina e hashish, armi e relative munizioni, denaro contante nonché impianti di videosorveglianza con telecamere poste a vigilanza di locali ed aree esterne. Sono stati effettuati controlli amministrativi finalizzati alla verifica del rispetto delle norme del Codice della Strada e delle condizioni di salubrità ambientale ed igienico-sanitaria dei vari immobili della zona. In particolare, sono state identificate 79 persone, controllati 149 veicoli, di cui 12 sequestrati, sanzionato amministrativamente il titolare di un bar per mancata esposizione della tabella orari e contestate 46 violazioni del Codice della Strada. Inoltre, ha avuto inizio l’attività di censimento dei circa 700 appartamenti del Parco al fine di accertare la regolare occupazione degli immobili.
“Le operazioni di questa mattina – sottolineano gli investigatori – rappresentano, ancora una volta, la presenza dello Stato in quei territori caratterizzati da un forte disagio. L’attività in questione è, tra l’altro, sintomatica di un piano strategico caratterizzato da interventi cadenzati e strutturati volti a riaffermare i principi di legalità”. Per questo “Alto impatto” sono stati impiegati oltre 400 operatori delle diverse forze dell’ordine, inclusi i reparti specializzati come la Polizia Scientifica, la Polizia Stradale, il Reparto Prevenzione Crimine, le Unità Cinofile antidroga della Polizia di Stato, il Nucleo Cinofili antidroga e per la ricerca di armi dei Carabinieri, le Unità Cinofile antidroga e antiterrorismo della Guardia di Finanza, i Reparti del Gruppo di Castello di Cisterna, le SIO del Reggimento Campania, le API del Gruppo di Napoli, il Gruppo di Frattamaggiore nonché i reparti ATPI del Gruppo Pronto Impiego di Napoli, di Giugliano in Campania e di Torre Annunziata della Guardia di Finanza coadiuvati dalla Polizia Metropolitana di Napoli e dai Vigili del Fuoco. Le operazioni sono state controllate dall’alto dagli elicotteri del Reparto Volo della Polizia di Stato e della Sezione Aerea della Guardia di Finanza. vbo/gtr
(Fonte video: Polizia di Stato)
“Le operazioni di questa mattina – sottolineano gli investigatori – rappresentano, ancora una volta, la presenza dello Stato in quei territori caratterizzati da un forte disagio. L’attività in questione è, tra l’altro, sintomatica di un piano strategico caratterizzato da interventi cadenzati e strutturati volti a riaffermare i principi di legalità”. Per questo “Alto impatto” sono stati impiegati oltre 400 operatori delle diverse forze dell’ordine, inclusi i reparti specializzati come la Polizia Scientifica, la Polizia Stradale, il Reparto Prevenzione Crimine, le Unità Cinofile antidroga della Polizia di Stato, il Nucleo Cinofili antidroga e per la ricerca di armi dei Carabinieri, le Unità Cinofile antidroga e antiterrorismo della Guardia di Finanza, i Reparti del Gruppo di Castello di Cisterna, le SIO del Reggimento Campania, le API del Gruppo di Napoli, il Gruppo di Frattamaggiore nonché i reparti ATPI del Gruppo Pronto Impiego di Napoli, di Giugliano in Campania e di Torre Annunziata della Guardia di Finanza coadiuvati dalla Polizia Metropolitana di Napoli e dai Vigili del Fuoco. Le operazioni sono state controllate dall’alto dagli elicotteri del Reparto Volo della Polizia di Stato e della Sezione Aerea della Guardia di Finanza. vbo/gtr
(Fonte video: Polizia di Stato)