Notizia assolutamente giornalisticamente scioccante nel mondo della pallacanestro italiana. Dopo due anni e tre mesi Sergio Scariolo non è più l’allenatore della Virtus Bologna. La decisione è stata repentinamente presa dal patron Massimo Zanetti, sebbene da mesi sussistevano divergenze e frizioni tra allenatore e proprietà. Frizioni e tensioni nei corridoi bolognesi: dopo le dichiarazioni in conferenza stampa di mercoledì, dove il tecnico lasciava trapelare in maniera più o meno diretta la sua delusione nei confronti dell’operato del club sul mercato, Zanetti ha preso la sua decisione definitiva. Ancor più clamoroso perché siamo soltanto ad una settimana dall’inizio del campionato. “Virtus Pallacanestro Bologna comunica che ha disposto l’esonero di coach Sergio Scariolo – spiega in un comunicato il club emiliano – Le dichiarazioni del tecnico rilasciate agli organi di stampa in data 13 settembre 2023, che seguono quelle rilasciate durante la conferenza stampa di fine stagione in data 27 giugno 2023, minano, purtroppo, la serenità e l’entusiasmo dell’ambiente virtussino e del gruppo che si accinge ad affrontare i primi impegni ufficiali della nuova stagione sportiva con l’obiettivo di raggiungere importanti risultati sia a livello nazionale che internazionale. Il club comunica anche che è stato sollevato dall’incarico il primo assistente Andrea Diana.” Come dunque si legge nel comunicato, parole e figura di Scariolo secondo la proprietà minavano certezze d’ambiente. S’era da tempo rotto e incrinato qualcosa. Dopo tanti anni infatti, la Virtus ha speso sul mercato meno dell’anno precedente. L’addio estivo di Milos Teodosic certamente non ha migliorato contesto e sorrisi. Alla fine finisce così. Sorprendente per dinamiche. Clamoroso. Nei prossimi giorni il Bologna sarà già chiamato ad eleggere il suo nuovo allenatore. Anche perchè l’avvio dei campionati resta dietro l’angolo.