Una notte straordinaria. L’ennesima. Sperando che non sia l’ultima. Sperando di non svegliarci da questo sogno. Sperando che quella di ieri diventi immediatamente la seconda notte più bella dell’Europeo. L’Italia di pallavolo batte, domina e demolisce pure uno degli avversari ritenuti più forti della competizione continentale. Davanti ad un PalaEur gremito la nazionale del commissario tecnico De Giorgi ha demolito 3-0 la temuta Francia, dall’inizio alla fine. Stellare la prestazione di Giannelli e compagni, tra esperienza, forza, stoffa mentale e soprattutto qualità. Perfetta la prestazione difensiva, prima di assaltare e colpire coi soliti colpi da maestro targati Lavia, coperti tra l’altro da quella roccia com’è Balaso. Amarezza per quello che resta una assoluta icona e iconografia della pallavolo maschile italiana come Giani, oggi commissario tecnico proprio della nazionale transalpina. A Roma vittoria dominante e pubblico in visibilio. Un’Italia che adesso sogna il grande slam e continua a vivere, ed in casa vale doppio perchè riallaccia la gente non solo allo sport ma proprio alla pallavolo del Bel Paese, uno dei suoi periodi più floridi e brillanti della sua storia. Dopo gli Europei del 2021 e i Mondiali del 2022, i campioni in carica puntano quindi a bissare e, dopo aver vinto e dominato la semifinale del giovedì, adesso puntano dritto alla finale di domani, in programma sabato sempre al PalaEur nella Capitale. Per l’occasione, oltre chiaramente al pubblico delle grandi occasioni, ci sarà pure Mattarella a sostenere la nazionale di pallavolo italiana. Italia che affronterà la Polonia, che ieri ha battuto la Slovenia, spedendo i rivali continentali a giocarsi soltanto la finale terzo e quarto posto proprio con la Francia: finalina in programma domani pomeriggio. Alle 21 sarà invece tempo di sogni e riflettori: in alto i cuori, c’è Italia-Polonia.