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    Amministrazione, Salute
    19 Settembre 2023
    Alzheimer, a Santa Marinella un pomeriggio speciale per dare un futuro a chi dimentica

    In occasione della Giornata mondiale dedicata alla devastante malattia neurologica, l’Amministrazione comunale della Perla ha deciso di organizzare giovedì prossimo al Castello di Santa Severa un appuntamento scientifico-culturale per sensibilizzare la comunità e aiutare malati e familiari

     

    SANTA MARINELLA (RM) – Giovedì prossimo, 21 settembre, sarà la giornata mondiale dell’Alzheimer. Per l’occasione l’Amministrazione comunale di Santa Marinella ha deciso di dedicare un appuntamento speciale che aiuti a fare i conti con una malattia estremamente impattante non solo per il malato ma anche per i familiari. Per affrontare il tema, alle ore 17 al Castello di Santa Severa verrà presentato il libro “Vita senz’anima” di Giuseppe Bomboi, neurologo e scrittore che da tempo vive a Santa Marinella e che si occupa di persone affette proprio da disturbi cognitivi. A organizzare l’evento è il Comune di Santa Marinella, in collaborazione con Lazio Crea e con il patrocinio delle Asl RM4, la Asl di Viterbo, l’Ordine dei Medici di Roma e l’Ordine delle Professioni Infermieristiche. “Siamo lieti di dedicare questo incontro letterario e insieme scientifico alla malattia dell’Alzheimer e parlarne con esperti e con i familiari affetti dalla malattia – spiega il sindaco Pietro Tidei -. Sarà l’occasione, insieme alle istituzioni sanitarie, per fare il punto sulla diffusione nel nostro territorio e su come poter supportare interventi a sostegno di chi ne è affetto”. L’evento, incluso nel programma di settembre della Biblioteca “Alessandro Capotosti”, è a cura del consigliere delegato alla Sanità, Alessio Manuelli, che, essendo un medico, coglie l’occasione per portare all’attenzione la delicata questione del rapporto tra il malato di Alzheimer e i suoi congiunti. “L’idea di conciliare la presentazione di un romanzo, che tratta l’inevitabile evoluzione di un malato di Alzheimer con l’incontro di esperti e professionisti che lavorano con questi malati e sul nostro territorio, è il modo giusto per comprendere quanto è già stato fatto e quanto ancora c’è da fare sul tema – evidenzia Manuelli -. La scelta di dedicare a questo argomento un evento scientifico-culturale da rivolgere a tutta la popolazione fa capire l’attenzione di questa Amministrazione verso una patologia, che non solo sgretola la persona nel suo essere, ma che impatta in modo rilevante sulle famiglie e sulla società”. Il libro, già apprezzato dalla critica, ha avuto recensioni importanti come quella della scrittrice Dacia Maraini. “Con questa iniziativa, sperimentiamo una formula nuova, che unisce letteratura e scienza e che contribuisce ad aumentare la sensibilità di tutti verso una patologia che coinvolge un numero sempre più alto di famiglie”, fa sapere l’assessore alla cultura Gino Vinaccia. Durante la presentazione del libro, verranno letti alcuni passaggi, accompagnati da un musicista e dalla proiezione di foto d’autore. Previsti anche diversi interventi di medici, ricercatori e infermieri.