Non tira l’aria migliore degli ultimi anni a Milanello. A dispetto dell’entusiasmo di un Milan che non solo aveva cambiato tanto ma che pure aveva avviato la nuova stagione del migliore dei modi con tre successi su tre in campionato, la gravosissima e mediatica sconfitta nel derby ha fatto male, se non malissimo a tutto l’ambiente. Non tira grande aria e lo si vede, segno del destino, anche dalle piccole cosucce: a Milanello clamorosamente interrotta dopo 10 minuti la conferenza stampa di Champions, quella condotta da Pioli e Tomori, prima della gara col Newcastle. Già, stasera il Toon. Scherzo del destino: i bianconeri di Sandro Tonali. “So perfettamente di aver perso 5 derby – spiega l’allenatore ai microfoni di Sky Sport – mi sento in debito con i nostri tifosi. Ibra? Venuto a trovarci, è stata la visita di un amico, ancora deve decidere il suo futuro. La delusione del momento è forte, molto forte, ma siamo un gruppo unito. In questo momento parlare serve poco, dobbiamo fare. Fatti e non parole. Il Newcastle? Tipica squadra inglese, molto forte fisicamente. Ha tanti giocatori sopra il metro e novanta, ma al contempo vanta qualità. Sono molto forti sulle palle inattive”. Per quanto concerne la formazione rienterà sicuramente il leader e la colonna difensiva di questo Milan: Tomori c’è. Lo stesso Fikayo che sempre a Sky, intervistato in quanto connazionale dei prossimi avversari, ha spiegato quanto e come che, se il Milan farà il Milan, le possibilità di vincere la prima gara del girone sono notevoli. Un Milan che ragionerà un passo alla volta. Intanto stasera c’è il Newcastle, poi si vedrà. Chiaramente già dall’inizio e fase embrionale dei gironi un occhietto a Parigi Pioli lo verserà. E ci sarà una grande novità di formazione: bocciato uno dei fiori all’occhiello della campagna acquisti rossonera post derby, Reijnders. O meglio, rimandato. Evidentemente stanco dopo i tanti impegni ravvicinati: al suo posto scocca l’ora di Tommaso Pobega, al fianco di Krunic e Loftus. Sarà chiaramente ancora 433: confermatissimi Maignan e Theo, così come a destra Calabria. Complice carta d’identità e calciatore in calo solo panca per Simon Kjaer, soprattutto dopo l’ultimo derby che l’ha visto tra i maggiori protagonisti in negativo, nettamente divorato da Thuram e Lautaro. Al fianco di Tomori fiducia ancora a Thiaw. In attacco potrebbe scattare la novità più rilevante delle ultime ore: c’è Chuku per Pulisic, il nigeriano con Leao ad aggirare attorno ad Olivier Giroud. Milan da quest’anno squadra ancor più continentale: sembra un cocktail confortante per provare a battere il Newcastle. Malgrado derby perso ancora tutto esaurito: servir la spinta del fedelissimo San Siro per abbattere la resistenza bianconera. Quella del Toon, al suo romantico ritorno in Champions 20 anni dopo l’ultima volta, i tempi di Alan Shearer e Craig Bellamy. Prevista, come già noto dalle immagini di ieri sera, grossa presenza di sostenitori britannici a Milano.
Sport
19 Settembre 2023
Luci a San Siro, riecco Tonali: Milan-Newcastle, Pioli sogna pronto riscatto