Era nell’aria da giorni. Da ieri è arrivata anche l’ufficialità. Vincenzo Montella è il nuovo commissario tecnico della Turchia. Non solo Germania dunque, cambia pure un altra panchina internazionale: eletto il nuovo allenatore. Da anni, quello che da calciatore era definito l’aeroplanino, allenava proprio in Turchia. Conosce bene quel calcio, visto il suo biennio sulla panchina dell’Adana Demirspor, esperienza vissuta insieme a Mario Balotelli. 10 anni fa era considerato tra i tecnici più brillanti ed emergenti del calcio italiano, per le faville tra Catania e la sua Firenze 1.0. Successivamente tra le esperienze tra Sampdoria e Milan, ma soprattutto la Firenze 2.0, è stato sostanzialmente scaricato dal calcio italiano. Ha scelto un estero più ricco ma senz’altro meno blasonato di tanti altri campionati. Le sue scelte saranno il suo futuro. Prende il posto di Kuntz e sarà chiamato a trascinare la squadra alla qualificazione ad Euro 2024. Parliamo di un progetto comunque più lungo, anche perchè Montella ha firmato un triennale fino al 2026: il grande obiettivo restano i Mondiali in nord America. La federazione turca ha chiaramente usato argomenti economici particolarmente convincenti per persudere Vincenzo. Qualche settimana per scegliere i candidati giusti, ma non rivoluzionerà. Per i prossimi mesi ha bisogno di punti: con Croazia e Lettonia sfide decisive per la qualificazione a Germania 2024.