Il sindaco toglie le incombenze burocratiche ai balneari che potranno continuare la stagione oltre il 30 settembre con una semplice comunicazione al Comune
di Marco Gubetti
SANTA MARINELLA (RM) – Altro che ottobrate romane. Il clima a Santa Marinella è ancora pienamente estivo con sole e una temperatura che nelle ore centrali della giornata tocca i 30 gradi. Sarà il cambiamento climatico o è semplicemente un anno fortunato? Non importa. Quello che importa è che i turisti continuano ad arrivare a Santa Marinella per godersi delle giornate al mare come fossimo in piena stagione e il Comune ha deciso di venire incontro alle loro esigenze e di “prolungare” l’estate anche a livello amministrativo. E così ieri il sindaco, Pietro Tidei, che – occorre riconoscerlo – con le mani in mano non ci sta mai – ha emesso un’ordinanza “per autorizzare, con decorrenza immediata, la possibilità di svolgere attività di ristorazione e di noleggio di attrezzature balneari lungo il litorale di Santa Severa e Santa Marinella interrotte alla data del 30 settembre”. L’idea è stata della consigliera delegata al demanio Patrizia Befani, che ha giustamente pensato di poter dare un’ulteriore opportunità, anche al di fuori dei limiti della stagione classica, a tutti i balneari che potranno dunque avere un’importante e quanto mai provvidenziale coda di attività dopo un’estate che ha fatto registrare un calo rispetto al 2022. Naturalmente a beneficiarne saranno anche tutti gli altri esercenti della città che potranno far conto su un afflusso di clienti insperato per ottobre. «Abbiamo ritenuto di dover dare un servizio ai turisti che seguitano a scegliere i nostri lidi», dice Tidei presentando l’ordinanza-spiagge. Il punto focale del provvedimento emanato dall’Amministrazione è quello della sburocratizzazione a favore degli esercenti del settore. «Fino ad oggi – spiega la Befani,- gli operatori balneari potevano fare una richiesta per posticipare l’apertura delle attività stagionali. Ma da parte del Comune occorreva dare delle risposte immediate e non sempre era semplice farlo. Per questo, da oggi, chi lo vorrà potrà fare una semplice comunicazione agli uffici comunali, e riprendere a fare servizio di ristorazione o a affittare attrezzature balneari. Per ovvi motivi di sicurezza, sarà obbligatorio apporre un cartello con un divieto di balneazione, perché non è contemplata la presenza degli assistenti bagnanti».
