Brividi forti, emozioni vere. Il Newcastle United e la notte più bella dei suoi ultimi anni. Dopo un decennio di sofferenza e retrocessioni, dopo la fine dell’era Ashley e l’avvento della proprietà saudita, ricostruzione perfetta in due anni e già Champions. La città aspettava di riversarsi in massa nel suo tempio per riascoltare 20 anni dopo le prosperose annate Shearer quelle dolcissime note, le più prestigiose d’Europa, quelle della Coppa dei Campioni. Atmosfera stellare e PSG completamente ribaltato: 4-1 netto e dominante ai balbettanti parigini di Luis Enrique, annichilito Mbappé e primo posto nel girone più forte e tosto dell’intera competizione. Sblocca Almiron e raddoppia in mischia, prima del gol di uno dei figli della Toon Army, quel Longstaff che gioca col cuore bianconero, uno del popolo, uno nato e cresciuto lì. Piegate 4 volte le mani a Donnarumma e Tonali in paradiso. Le copertine del mercoledì devono viaggiare tutte direzione Newcastle, giornalisticamente non potrebbe esser altrimenti. Tra gli altri risultati spicca la vittoria dell’altra britannica, i campioni d’Europa del Manchester City, che con grande pazienza e solita enorme qualità sbanca Lipsia 3-1, grazie al gioiello pescato da Julian Alvarez al tramonto della ripresa (sempre più esploso e completo, quest’anno) prima che Doku in campo aperto chiuda ogni discorso. City che dunque viaggia sempre più forte verso il primo posto del girone: vinto scontro diretto in trasferta contro un’assoluta realtà Bundes, realtà che resta comunque seconda e super favorita per il passaggio del turno visto il 2-2 tra le piccoline Stella Rossa e Young Boys. Due su due dunque per le inglesi, vincono sia Newcastle che Manchester City, a riscattare un martedì sera particolarmente deludente col doppio ko incassato da Manchester United e Arsenal. Tra gli altri risultati, sempre in virtù di corse a quel primo posto del girone che in orbita ottavi può far tutta la differenza del mondo, vince pure il Barcellona di Xavi il proprio scontro diretto d’Oporto: al Dragao basta il timbro di Ferran Torres al tramonto del primo tempo, nonostante l’espulsione di Gavi altra splendida e spavalda prestazione dei temibili giovani di Xavi che continuano a crescere a grandi livelli, gioiellino Lamine Yamal su tutti. Il colpo esterno, sorprendente per modalità, lo fa lo Shakhtar che vince 3-2 in rimonta ad Anversa: splendida partenza della matricola belga, prima della rimonta pirotecnica arancionera nella ripresa. Gli ucraini sfruttano una serie di suicide ingenuità della difesa Royal, nel finale l’eterno Alderweireld sbaglia tra l’altro il decisivo penalty del possibile 3-3. Adesso sosta: la Champions tornerà col suo terzo della fase a gironi autunnale 23/24 a partire dal prossimo martedì 24 ottobre.
